i progetti

La lotta al cyberbullismo parte dalle scuole trentine

La Provincia ha stanziato 182 mila euro. I “laboratori della consapevolezza” come arma di difesa per gli studenti 



TRENTO. Il contrasto al cyberbullismo parte dalla scuola. E con questa idea è stato approvato il bando per i percorsi "Educazione civica digitale per abitare la Rete e per contrastare il cyberbullismo" per l'anno scolastico 2021/2022.

La Giunta provinciale trentina, su proposta dell'assessore Mirko Bisesti, ha stanziato182.000 euro per finanziare progetti di formazione e laboratori di consapevolezza che saranno proposti dalle scuole e dagli istituti formativi provinciali e paritari della Provincia sul tema.

"La pandemia ha stravolto tutti gli aspetti della nostra quotidianità, dalla socialità all’apprendimento, dal consumo all’intrattenimento, generando forti disagi. È necessario ripensare il tema della responsabilità sociale anche nel mondo virtuale, sia per la scuola che per le famiglie.

Il cyberbullismo esisteva come problema emergente anche prima del Covid-19, ma con il lockdown si è verificata un’accelerazione del fenomeno per un maggiore uso della tecnologia: il web è stato più utilizzato anche dai minori, in particolare i bambini in età di scuola primaria, perciò si rende necessario un intervento di sostegno alle scuole a contrasto di questo fenomeno", ha commentato l'assessore.

Le attività potranno essere realizzate a partire da gennaio 2022 ed entro il 14 ottobre del prossimo anno.

Il bando è la naturale evoluzione delle precedenti quattro edizioni: la Provincia già con il primo bando digitale nel 2016 ha avviato un percorso di formazione per studenti, docenti e famiglie sul tema dei pericoli insiti nella fruizione senza freni dei social network e della rete in generale.

Ad oggi sono oltre 1.300 i percorsi che sono stati avviati dall'inizio dell'iniziativa, con una media di adesione di circa 56 scuole all'anno.

Il Servizio attività e produzione culturale, in collaborazione con il Dipartimento Istruzione e cultura, ha elaborato il bando 2021/2022 che prevede un sostegno alle scuole che si adoperano per offrire un servizio scolastico libero da fenomeni di bullismo e cyberbullismo. Oggi più che mai, spiega la Provincia in una nota, si rende indispensabile incentivare l'informazione e la formazione su questi temi, promuovendo la realizzazione di progetti rivoli alla lotta contro fenomeni emergenti all'interno degli istituti scolastici.

Il bando ha lo scopo di incentivare la realizzazione di iniziative rivolte a tutta la comunità educante: studenti, docenti e genitori – favorendo la costruzione di reti territoriali che uniscano istituti scolastici ed enti per aumentare l'impatto del progetto sui destinatari, per poter contrastare il fenomeno in modo più efficace.

Tra le novità di quest'anno il bando introduce la possibilità per gli istituti scolastici di attivare un percorso di certificazione per la prevenzione e il contrasto del bullismo e del cyberbullismo: le prime sette scuole che presenteranno la domanda riceveranno 3.000 euro, pari all'80% del costo complessivo per l'ottenimento della certificazione.

In caso di rinnovo, quattro istituti scolastici che sono già in possesso della stessa certificazione, potranno ricevere un contributo di 1.000 euro.













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