l’intesa

Ok definitivo al protocollo fra Trentino, Alto Adige e Veneto per la tutela del gruppo del Sella

Ha la durata di due anni e l’obiettivo è quello di ridurre l’inquinamento acustico e atmosferico



TRENTO. Uniti per salvaguardare e valorizzare le Dolomiti, con una attenzione particolare al Gruppo del Sella (Passi Gardena, Campolongo, Pordoi e Sella), Patrimonio dell'Unesco. La giunta della Regione Veneto ha approvato un protocollo d'intesa in tal senso con le Province Autonome di Bolzano e Trento e la Provincia di Belluno, insieme ai Comuni altoatesini di Selva di Val Gardena e di Corvara, il Comune trentino di Canazei, e il Comune bellunese di Livinallongo. Il via era arrivato la scorsa settimana da Trento e Bolzano.

L'obiettivo è quello di ridurre l'inquinamento acustico e atmosferico (in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo), programmando sistemi di mobilità integrata capaci di decongestionare il traffico nelle valli e nei passi. Il protocollo prevede azioni e interventi molteplici: costituire un'organizzazione interprovinciale fra i territori delle tre Province, con la finalità di attuare il piano pluriennale e monitorarne gli sviluppi (aumento del trasporto pubblico per favorire l'interscambio con mezzi di trasporto privati, realizzazione di piste ciclabili, parcheggi dedicati per ciascuna valle); raccogliere dati, grazie anche all'adozione di nuovi sistemi informatici, sul traffico veicolare concentrato sui passi e nei centri abitati, per poter valutare l' intensità, la frequenza e la tipologia dei flussi e stabilirne una riduzione; preparare la documentazione necessaria ad accedere a finanziamenti nazionali ed europei.

L'intesa ha una durata di due anni ed è eventualmente prorogabile. "Si tratta di un'iniziativa importante sia nel merito che nel metodo - affermano la vicepresidente Elisa De Berti e l'assessore al turismo Federico Caner -, in quanto individua delle soluzioni, condivise tra tutti gli enti territorialmente interessati, al problema della salvaguardia di un prezioso ambito di pregio naturale e paesaggistico, anche al fine di favorirne una valorizzazione da un punto di vista turistico, puntando alla sostenibilità e alla qualità dell'offerta, incentivando quella mobilità leggera che sta conoscendo un crescente successo". 













Scuola & Ricerca

In primo piano

Film Festival

Lo scioglimento dei ghiacciai nella poetica del teatro trentino

La Stagione Regionale Contemporanea si conclude con “Rimaye” di AZIONIfuoriPOSTO, che stasera (3 maggio) darà spazio a un’indagine su ciò che è destinato a sparire e alla sua eredità, mettendo in relazione corpi umani e corpi glaciali. Entrambi infatti sono modificatori di paesaggio e custodi di memorie


Claudio Libera