vallarsa

Lago Speccheri, scivola per decine di metri nel bosco

Alcuni escursionisti hanno sentito le grida d’aiuto dell’uomo e hanno dato l’allarme: i soccorritori lo hanno raggiunto calandosi con le corde



TRENTO. Si è concluso intorno alle 20.30 di oggi (30 luglio) un intervento per soccorrere un uomo ruzzolato per decine di metri lungo un pendio molto ripido nel bosco, nei pressi del lago Speccheri in Vallarsa, sotto la strada statale 46, sul versante sinistro della Val delle Prigioni. Nella caduta l'uomo si è procurato traumi ed escoriazioni ed ha perso il telefono.

La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata intorno alle 16.30 da parte di alcuni passanti che sulla strada sentivano urla di aiuto.
Il Tecnico di centrale del Soccorso Alpino e Speleologico, con il Coordinatore dell'Area operativa Trentino meridionale, ha chiesto l'intervento della Stazione Vallagarina. Sul posto anche i Vigili del Fuoco.

L'intervento di soccorso si è rivelato particolarmente complesso poiché l'infortunato si trovava in una zona molto impervia nel bosco, a una quota di circa 850 metri, lontano da ogni sentiero. Dopo una ricerca nel bosco, i soccorritori sono riusciti a raggiungere l'uomo intorno alle 19 calandosi con le corde per alcune decine di metri lungo il pendio impervio.

Mentre i soccorritori provvedevano a stabilizzare l'infortunato, è stato chiesto l'intervento dell'elicottero. Per il recupero con il verricello è stato necessario spostare la barella in un'area più idonea, attrezzando ulteriori ancoraggi per effettuare un'altra calata e tagliando delle piante. Una volta a bordo, l'uomo è stato elitrasportato all'ospedale di Rovereto.

Nel frattempo, intorno alle 19.10, la Centrale Unica Emergenza è stata allertata per un alpinista della provincia di Vicenza del 1989 che nel risalire un canale nei pressi di cima Lovaraste (Alpe di Campogrosso), lungo il versante trentino, a causa del cedimento di un appiglio, è scivolato lungo il canale per circa 20 metri.
Il Tecnico di centrale del Soccorso Alpino e Speleologico, con il Coordinatore dell'Area operativa Trentino meridionale, ha chiesto l'intervento dell'elicottero, ha attivato la Stazione Vallagarina, chiedendo il supporto anche della Stazione di Recoaro del Soccorso Alpino Veneto. L'elicottero, volato in quota, ha verricellato sul posto il Tecnico di elisoccorso. L'alpinista, che nella caduta si è procurato contusioni ed escoriazioni, è stato accompagnato in sicurezza più a valle, in una zona dove non ci fossero pericoli di caduta di massi dall'alto, e quindi recuperato con verricello. Infine, è stato elitrasportato all'ospedale di Rovereto per accertamenti.













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