l’analisi

Festività, bilancio ottimo per il turismo sul Garda

Successo in particolare per gli esercizi che offrono wellness e accessi veloci ai numerosi campi da golf


di Daniele Peretti


GARDA BRESCIANO. Quella del turismo invernale sta diventando
un’opzione sempre più interessante per il Lago di Garda: lusinghiero
il bilancio anche per il periodo di Natale – Capodanno andato in archivio con grandi soddisfazioni per le attività ricettive della zona.

La dichiarazione di Andrea Maggioni, coordinatore per il lago di Garda di
Confesercenti Lombardia Orientale: «La decina di alberghi che sul
Garda bresciano ha deciso di aprire nel periodo compreso tra Natale e
l’Epifania, hanno registato tassi di occupazione molto
interessanti. Si è trattato soprattutto di strutture ampie e
organizzate che potevano offrire servizi particolari wellness, piscine
coperte e accessi veloci ai numerosi campi da golf. Praticamente
esaurita la proposta dei cenoni di Capodanno di hotel, ristoranti e
discoteche. Analizzando l’intero periodo, meglio nei
giorni in prossimità del Capodanno e i giorni seguenti, che
inizialmente. Complessivamente credo che i numeri del 2023 non saranno
molto lontani da quelli del 2022, che tutti avevamo già definito
straordinari».

Da Limone l’assessore al Turismo Risatti riconosce come
ci siano state annate migliori, purtroppo il maltempo della vigilia di
Capodanno non solo ha costretto ad annullare molti eventi, ma ha
contribuito a far cambiare idea a chi avrebbe voluto chiudere l’anno
sul Garda. Tuttavia nella sola giornata di lunedì primo gennaio, la
ciclovia ha registrato 1500 passaggi con una buona affluenza di
visitatori anche per la Limonaia del Castel. A Salò e Toscolano la
pioggia ha “spento” i fuochi d’artificio ed ha costretto ad annullare
il mega evento all’aperto organizzato all’ex campo ippico con dj e
animazione.

Il direttore del Consorzio turistico Garda Lombardia Marco
Girardi
: «E’ andato molto bene il basso lago con punte di eccellenza
per la vacanza termale dalle parti di Sirmione. Hanno lavorato bene e
generalmente c’è soddisfazione nelle località con più negozi di
prossimità aperti, soprattutto quelle vicine alle città d’arte. Per
l’alto Garda le previsioni di maltempo per Capodanno hanno frenato i
programmi di un segmento turistico sbilanciato sulla vacanza attiva
come quella caratterizzata da trekking e e-bike turisti italiani e
stranieri molti dei quali posseggono una seconda casa nelle zone di
Gargnano, Tremosine e Tignale. I ristoranti aperti hanno registrato il
tutto esaurito. Specialmente gli stranieri si sono fermati qualche
giorno. Molto bene è andato il Vittoriale con i suoi eventi
programmati anche a fine anno. In sede di bilancio provvisorio direi
che il risultato finale sia stato di poco superiore allo scorso anno
anche se le strutture aperte non erano il 20% come annunciato, ma il
15%».













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