verona

Raid punitivo a casa del pirata della strada che ha investito Chris

Una trentina di persone mascherate ha preso di mira con pugni e sassi la casa dove il 39enne indagato sta scontando i domiciliari



VERONA. Una spedizione punitiva organizzata da una trentina di persone, mascherate, ha preso di mira ieri pomeriggio (8 agosto) la casa di Davide Begalli, il pirata della strada accusato di aver ucciso il 14enne Chris Obeng Abon a San Vito di Negrar la notte del 31 luglio scorso, fuggendo senza prestare soccorso.

Il gruppo, composto da uomini, riferisce la stampa locale, è arrivato alla posta d'ingresso della casa dove il 39enne sta scontando i domiciliari e l'ha colpita con pugni e sassi.

"Viene fuori, che ti ammazziamo", hanno urlato. Per il legale dell'uomo, si tratta delle conseguenze della "gogna mediatica" cui è stato sottoposto Begalli.













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