La storia

La storia di Don Riccardo: “Mi sono innamorato, lascio il sacerdozio”

L’ormai ex parroco di un paese del perugino: “Provo un senso  di onestà. Lasciatemi iniziare la relazione, finora non ci siamo nemmeno fidanzati”
L'INTERVISTA "Conosco questa ragazza da 4-5 anni"


Gianluigi Basilietti


TODI. "Un senso di libertà, onestà e chiarezza" è quello che ha provato l'ormai ex parroco della chiesa di San Felice di Massa Martana, Riccardo Ceccobelli, che ha deciso di lasciare il sacerdozio per amore di una donna. Emozioni così forti che il "tanto piangere" gli ha fatto irritare un occhio, ora protetto da una benda bianca.

Il sacerdote - che ha avviato presso la Santa Sede le pratiche relative alla sua dimissione dallo stato clericale - ha annunciato la sua decisione domenica, al termine della messa nella chiesa parrocchiale, con accanto il vescovo Gualtiero Sigismondi. Oggi ha parlato da dentro il garage della casa dei suoi genitori, a Pantalla, nel Tuderte, dopo aver scaricato i suoi vestiti e altri oggetti personali dall'auto, completando così il trasloco dalla sua parrocchia.

Lascia il sacerdozio per amore: "Ho provato un senso di onestà"

Intervista a Riccardo Ceccobelli, l'ormai ex parroco dell'Unita' pastorale di San Felice di Massa Martana

"Quando domenica è stato dato l'annuncio della mia decisione ho provato un senso di libertà, onestà e chiarezza" ha ribadito con i giornalisti. Ha quindi ribadito di "voler vivere l'amore" con questa donna che ha detto di conoscere da almeno quattro anni, sottolineando che "la promessa fatta al vescovo di essere prete fino alla fine non è mai venuta meno" e di non essere mai venuto meno agli obblighi previsti dal ministero.

"Ho iniziato a provare un sentimento nuovo verso questa donna soltanto pochi mesi fa, come possa essere accaduto non lo so", ha raccontato. "Ne sono rimasto stupito e spaventato - ha aggiunto -, per l' amore che mi arrivava da dentro. È stata una decisione molto dura da prendere quella di lasciare il sacerdozio. Nel mio percorso sono stato sempre accompagnato dal vescovo (monsignor Gualtiero Sigismondi, della diocesi di Orvieto-Todi - ndr) che mi ha seguito come un padre fa con un figlio. Fin dal primo momento ho parlato con lui perché volevo fare un percorso trasparente, chiaro, onesto, senza dare alcuno scandalo".

Parlando del futuro e della relazione, Ceccobelli si è lasciato andare anche a qualche battuta. "Lasciatemi almeno iniziare questa relazione - ha detto sorridendo -, fino a oggi non siamo stati nemmeno fidanzati. La nostra storia continuerà se Dio lo vorrà".

"Come immagino la vita da questo momento in poi? Mi affido sempre alla misericordia di Dio", ha detto ancora don Ceccobelli. "Intanto - ha concluso - ho già ricevuto alcune proposte di lavoro che ora valuterò". A

desso l'ex don Riccardo è circondato, oltre che dall'amore della donna per la quale ha dato un taglio netto alla sua vita clericale, anche dal profondo affetto della sua famiglia. E quando al padre Carlo si chiede se è felice della scelta fatta dal figlio risponde senza esitazioni: "le decisioni dei figli si accettano e basta".













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