TRENTO. Incontro a Roma per il vicepresidente e assessore allo sviluppo economico e lavoro Alessandro Olivi, che ha parlato con il sottosegretario al Ministero del lavoro e delle politiche sociali Carlo Dell'Aringa, per avviare il confronto sulla seconda fase di attuazione della delega sugli ammortizzatori sociali, prevista dall'Accordo di Milano. Nel corso dell'incontro sono state esaminate alcune ipotesi di prima attuazione del cosiddetto reddito di attivazione, ovvero il reddito che dal 2014 integrerà, a livello provinciale, l'ASpI, l'indennità pagata dallo Stato a favore dei disoccupati, garantendo un periodo di sostegno più lungo. Olivi ha illustrato le linee principali di intervento che la Provincia intende seguire, tenendo conto anche del contesto nazionale in continua evoluzione e del quadro finanziario non facile. «Con la manovra di bilancio attueremo la delega per la parte che riguarda il potenziamento al reddito a favore di chi è senza lavoro - sottolinea l’assessore -. Sono contento che il sottosegretario abbia riconosciuto il ruolo di “apripista” che il Trentino può svolgere nei confronti del Paese in un settore così importante. Anche sul tema delle misure in favore dei giovani, attraverso l'accesso del Trentino ai finanziamenti europei, da cui siamo attualmente esclusi in virtù di un tasso di disoccupazione inferiore alle soglie, il Ministero ha assicurato il proprio interessamento. É questa la strada da seguire: massima collaborazione fra istituzioni per mettere a punto le migliori soluzioni possibili a livello territoriale». Il sottosegretario ha espresso apprezzamento verso le iniziative della Provincia, che si conferma laboratorio di idee ed esperienze in grado di anticipare a livello locale soluzioni innovative e migliorative del mercato del lavoro, anche importando le migliori esperienze europee. Sottolineata poi la speciale attenzione ai giovani, in particolare per la possibilità di inserire anche la Provincia fra i soggetti beneficiari del finanziamento europeo "Garanzia giovani", il pacchetto di misure integrate a favore dei giovani in uscita dal sistema scolastico. Su questo punto Olivi ha ricevuto rassicurazioni da Dell'Aringa sul monitoraggio costante, da parte del Ministero, dell'andamento del negoziato tra Italia e Commissione europea, in ordine alla garanzia giovani ed all'inclusione della Provincia nel progetto.