Trento. Si apre uno spiraglio di luce sulla difficile situazione dei 26 dipendenti della Glas Vetro Alpin, azienda con sede legale a Bolzano ma sito produttivo a Trento sud che il titolare -l’imprenditore altoatesino Max Lintner - ha annunciato di voler chiudere. Da giorni i lavoratori stanno protestando davanti alla sede dell’azienda e ieri i sindacati sono stati ricevuti dall’assessore all’industria Achille Spinelli nella sede di Trentino Sviluppo a Rovereto. Nel corso dell’incontro è emerso l’interessamento al sito produttivo da parte dell’azienda mantovana Predari Vetri che, tra l’altro, è anche proprietaria dei macchinari contenuti nel capannone di Trento. L’azienda mantovana ha fatto sapere di essere disposta a subentrare a patto che non ci sia una cessione di ramo d’azienda e che Trentino Sviluppo possa intervenire a sostegno. Spinelli ha dichiarato di voler approfondire questa soluzione anche se resta l’incognita della proprietà dell’immobile che - secondo notizie giornalistiche non confermate - sarebbe passata di mano alla vicina Gpi di Fausto Manzana che intende ingrandirsi. Fosse così, la trattativa con Predari avrebbe vita corta.