Spionaggio

Vienna, sotto accusa per spionaggio il figlio di un diplomatico russo

Il cittadino greco, di 35 anni, è accusato di essere una spia del governo di Mosca 



VIENNA. È accusato a Vienna di spionaggio il figlio di un ex diplomatico russo. Il 35enne cittadino greco avrebbe operato in Austria per il servizio segreto militare russo “Gru”, dal quale in precedenza sarebbe stato appositamente formato. Secondo una nota del ministero degli Interni austriaco, poco prima dell'invasione dell'Ucraina si sarebbe recato a Mosca.

L'uomo potrebbe aver svelato segreti di stato. Senza un’occupazione stabile in Austria, il 35enne tra il 2018 e il 2022 ha effettuato 65 viaggi in Europa, come anche in Russia, Bielorussia, Turchia e Georgia e ha acquistato vari immobili a Vienna, in Russia e in Grecia.

Durante una perquisizione dell'unità speciale della polizia austriaca ‘Cobra’ nella sua abitazione in una zona residenziale di Vienna sono stati rinvenuti un rilevatore di segnali, una tuta antischegge, vari cellulari, computer portatili e tablet. Il 35enne si trova tuttora a piede libero.

«La guerra di aggressione russa contro l’Ucraina ha comportato grandi sfide per li nostri servizi. Grazie alle meticolose indagini di intelligence in stretta collaborazione internazionale, è stata rintracciata una spia russa», ha commentato il ministro dell'Interno Gerhard Karner.













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