La prossima sarà una domenica con negozi aperti 

LEVICO TERME. Domenica prossima 31 maggio i negozi del centro aderenti al Consorzio commercianti guidati da Efrem Filippi, alzano le serrande per una riapertura collettiva che ricorda le domeniche d’o...


Franco Zadra


LEVICO TERME. Domenica prossima 31 maggio i negozi del centro aderenti al Consorzio commercianti guidati da Efrem Filippi, alzano le serrande per una riapertura collettiva che ricorda le domeniche d’oro del periodo natalizio. «Come Consorzio non ci siamo mai fermati – dice Filippi, presidende del Consorzio Levico in Centro -, e non ci vogliamo scoraggiare, anzi, stiamo lavorando per capire se sarà possibile già quest’anno riproporre almeno alcune delle manifestazioni tradizionali. Dopo mesi d’incertezza abbiamo voglia di ripartire e di guardare al futuro con ottimismo. Accoglieremo i clienti la domenica e nel ponte del 2 giugno, con il sorriso di sempre, dietro la mascherina, anche se per molti sarà uno sforzo economico in più, per dare un segnale chiaro del valore del piccolo commercio per la tenuta del tessuto sociale, per l’impegno e la fatica che ci mette il commerciante a servizio di tutti. Apriamo, anche se i costi della sanificazione in molti casi superano l’incasso presunto, perché ci piace lavorare e perché crediamo in quello che in tempi diversi abbiamo forse lanciato come uno slogan d’effetto, molto più vero ora: c’è sempre un buon motivo per tornare a Levico Terme».

In questa seconda fase, i commercianti stanno programmando una ripresa graduale, ormai convinti che occorre dimenticarsi della vita che si conduceva fino allo scorso febbraio. Ben disposti comunque tutti, artigiani, bar, ristoranti e negozi, a mettersi a disposizione della cittadina per offrire un servizio completo. «Solo un paio di negozi – continua Filippi – dei nostri 60 associati che continuano nonostante tutto a pagare la loro quota, non potranno aprire, pur volendolo, poiché i vincoli normativi anti Covid non glielo permettono ancora. Ma tutti hanno aperto la porta, nel pieno rispetto di tutti i protocolli di sicurezza, per garantire un’esperienza serena ai propri clienti, ai quali è offerta un’attenzione aumentata dal necessario contingentamento degli ingressi».

Un fine settimana questo che vede impegnate le attività del centro storico nel preparare un’accoglienza a cittadini e visitatori come esattamente un anno fa, quando fervevano i preparativi per il Festival dei Fiori e mostravano fieri la città in tutta la sua primaverile bellezza. «Ma l’entusiasmo – aggiunge Filippi - da parte dei commercianti non è cambiato. Gli operatori economici sono pronti ad accogliere chi vorrà passare una giornata ad ammirare la bellezza di Levico Terme con le numerose botteghe del centro storico, il suo lago bandiera blu, le sue montagne, e gli innumerevoli aspetti di una accoglienza fattiva, costruita ogni giorno con rapporti cordiali, attenzioni oltre il previsto, e un civismo che cresce grazie anche al nostro esserci e alle nostre attività».













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