primiero 

La Haydn apre oggi il “Dolomiti Festival”

PRIMIERO. Il Concerto sinfonico dell’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, diretta da Niklas Hoffmann, apre questa sera alle 20.30, all’Auditorium intercomunale di Primiero, la 12ª edizione del...



PRIMIERO. Il Concerto sinfonico dell’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, diretta da Niklas Hoffmann, apre questa sera alle 20.30, all’Auditorium intercomunale di Primiero, la 12ª edizione del “Primiero Dolomiti Festival”. Anche quest’anno l’Associazione Scuola Musicale di Primiero, grazie ai diversi Enti pubblici e privati che credono sull’importanza della divulgazione culturale anche nelle zone periferiche, è riuscita ad inserire nella programmazione del “Primiero Dolomiti Festival”, una serie di concerti diversi tra loro.

«Con grande onore accogliamo - dice il direttore della Scuola Musicale, Paolo Scalet - nel concerto inaugurale l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento; erano alcuni anni che questa prestigiosa realtà regionale non si esibiva in Primiero. Per l’occasione l’Orchestra proporrà tre grandi sinfonie che, pur appartenendo a secoli diversi, rendono ciascuna omaggio al Classicismo viennese: la Quinta di Schubert, la Classica di Prokofiev e la Jupiter di Mozart. Poi sarà la volta di un concerto corale con il Coro del Friuli Venezia Giulia, che eseguirà i Sei Mottetti di Johann Sebastian Bach, pagine sacre variegate e straordinariamente ricche di inventiva del Kantor di Lipsia; quindi spazio ai giovani nel cartellone di quest’anno con l’Orchestra Giovanile Bellunese: lavori sinfonici brillanti e di spessore musicale, mentre la serata, per la prima volta alla palestra Vallombrosa delle Scuole Medie, sarà aperta dall’Orchestra Giovanile di Primiero».

Seguono poi, la fisarmonica di Andrej Pintar, giovane concertista nato a Primiero, che si e formato alla Scuola Musicale di Primiero ed ha completato gli studi presso il Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto e la tradizione degli ottoni: il Festival nei primi dieci anni era esclusivamente dedicato a questa tipologia di strumenti, in questa occasione si esibirà il quartetto En Chamade, accompagnati all’organo da Stefano Rattini, con un repertorio di brani e melodie a tema in occasione del Concerto di Natale. Il Festival si concluderà con il Concerto di Capodanno, proposto come ormai da alcuni anni dalla Dolomiti Wind Orchestra, formata da una cinquantina di giovani musicisti provenienti da tutto il Triveneto e diretta dal maestro Ivan Villanova.













Scuola & Ricerca

In primo piano