Imer, inaugurati due percorsi per praticare l’orienteering

IMER. Le sue origini sono scandinave e risalgono al XX secolo. Parliamo dell’orienteering, attività sportiva che sta conquistando sempre più persone di tutte le età. E non sono solo i boschi a...



IMER. Le sue origini sono scandinave e risalgono al XX secolo. Parliamo dell’orienteering, attività sportiva che sta conquistando sempre più persone di tutte le età. E non sono solo i boschi a prestarsi per la pratica di questo sport ma anche i centri storici dei paesi, occasione quest’ultima per scoprire angoli nascosti e insoliti di vecchi borghi. Il Comune di Imer, con la collaborazione tecnica del Gruppo Sportivo Pavione, ha scommesso su questa disciplina sportiva tanto da finanziare la realizzazione di due percorsi fissi inaugurati da poco e adatti sia a neofiti che ai professionisti. I percorsi costituiscono una vera e propria palestra a cielo aperto dove provare in tutta tranquillità l’orienteering. Il primo tracciato si snoda tra le vie di Imer mentre il secondo nel bosco delle “Pèze”, entrambi si possono fare in autonomia avvalendosi dell’aiuto di una cartina topografica disponibile presso l’ufficio informazioni o scaricabile dal sito del Gs Pavione. «Si tratta di un valore aggiunto per il Comune – spiega il presidente del Pavione, Adriano Bettega -. I percorsi sono stati ideati anche per i turisti che possono conoscere il territorio in modo diverso ed originale». (mc.b.)













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