Boom di iscritti in biblioteca: ora sono 2.239 

Primiero, l’aumento è stato del 27,65%. Il responsabile Longo: «La nuova sede è stata fondamentale»


di Marika Caumo


PRIMIERO. Non c’è dubbio che la biblioteca intercomunale di Primiero è una istituzione che è di tutti e per tutti all’insegna dell’inclusione. Dai bambini agli anziani, dal residente al turista, ognuno trova nella biblioteca un luogo accogliente e la disponibilità di servizi di vario genere per soddisfare ogni esigenza di informazione o di svago. «I nuovi spazi e l’organizzazione della rinnovata sede hanno avuto l’apprezzamento da parte degli utenti che hanno confermato la stima per i servizi offerti – dice con soddisfazione il responsabile della biblioteca Mariano Longo – ma hanno avuto anche un effetto di attrazione per altri cittadini che si sono accostati alla biblioteca usufruendo per la prima volta dei suoi servizi. Posso dire il 2018 è stato un anno straordinario che conferma il ruolo centrale di “agenzia” culturale ma anche di punto di socializzazione e di aggregazione in cui riconoscersi come comunità o sentirsi accolti come graditi ospiti».

Dal rientro in gennaio nella sede rinnovata la frequentazione e l’utilizzo dei servizi della Biblioteca hanno fatto registrare una decisa impennata. «Certo sarà stato effetto un po’ del fattore curiosità, ma soprattutto ritengo – dice ancora Longo – che i nuovi spazi accoglienti e luminosi dove le persone di ogni età e interesse hanno potuto trovare ciascuno un posto adatto e piacevole in cui sostare, ma anche le proposte culturali (non solo libri) valide o piacevoli hanno avuto una loro rilevanza. E a dircelo sono i dati statistici rilevati per l’anno appena concluso. Le presenze, ricavate dalla proiezione su base annua dei dati puntualmente rilevati e riferiti a tre settimane campione significative di periodi omogenei di attività della biblioteca, sono, infatti 28.848,con un incremento del 34% pari a quasi 7.300 unità. La frequentazione media giornaliera del servizio registra ben 100 utenti, con un evidente aumento in sede a Fiera, che ha funzionato per 288 giorni, con 91 utenti (erano 62 nel 2017) e 28 (dato sostanzialmente stabile) al Punto Lettura di Mezzano che ha ben operato per 94 giorni; la biblioteca ha prestato 1.278 libri, soprattutto per ragazzi (il 45%). A confermare il trend positivo anche il numero degli iscritti: sono, infatti, 2.239 gli utenti abilitati all’utilizzo dei servizi della biblioteca: 1.398 residenti, 762 esterni e 79 altri soggetti. Un rimarchevole l’aumento del 27,65%, ovverosia di 485 unità. Interessante è anche il dato degli iscritti attivi, che hanno utilizzato il servizio prestito per ben 6.018 volte con una media mensile di 502; era di 347 nel 2017 e di 448 nel 2016. Dati che indicano una buona affermazione, apprezzamento e fidelizzazione da parte dei cittadini nei confronti del servizio biblioteca».

È evidente poi il buon utilizzo dei servizi in sede: si stima che tra il 35/40% delle persone che la frequentano (dai 10.100 ai 11.540 utenti) usufruisca almeno una volta di uno dei servizi in sede: consultazione bibliografica, lettura di quotidiani e riviste, utilizzo dei pc, wi-fi,richiesta di informazioni di vario genere, ma anche utilizzo degli spazi per studio o attività di ascolto o ricreative. Non va dimenticato l’utilizzo del prestito digitale “esternalizzato” offerto tramite la piattaforma “Mlol”, dove è possibile, previa iscrizione, effettuare gratuitamente i download di e-book e audiolibri. (r.b.)













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