Acquedotto sul Lefre, il potenziamento slitta al prossimo anno

Castel ivano. Molto discussa la quarta variazione di bilancio, approvata con l’astensione del gruppo di minoranza. Il sindaco Alberto Vesco ha illustrato la necessità di spostare alcuni interventi...



Castel ivano. Molto discussa la quarta variazione di bilancio, approvata con l’astensione del gruppo di minoranza. Il sindaco Alberto Vesco ha illustrato la necessità di spostare alcuni interventi dall’esercizio 2020 al 2021: dal restauro del capitello in località Pellegrini al potenziamento dell’acquedotto sul Monte Lefre, già finanziato per 69mila euro. «Perché spostare ancora quest’opera, che si continua a rinviare da anni?», la richiesta di Luca Tomaselli. «E’ in corso di revisione il progetto esecutivo per cui non arriviamo ad appaltare i lavori entro l’anno», la risposta del sindaco.

Tra le varie spese ci sono 6mila euro per l’acquisto di luminarie natalizie per l’abitato di Ivano Fracena, 15mila euro per la manutenzione straordinaria di alcune strade forestali (Primaluna e Tizzon), 30mila per la manutenzione della viabilità comunale (previsti nuovi parapetti e guardrail in alcune vie a Tomaselli ed Ivano Fracena) ed altrettanti per la nuova linea di illuminazione in via delle Cavàe a Villa Agnedo ed al parcheggio del centro sportivo. Un contributo straordinario di 60mila euro andrà all’associazione Tiro a Segno Nazionale di Strigno per finanziare la parte di intervento (il 25% dell’importo complessivo) non coperto da contributo del Servizio Sport della Provincia per i lavori di adeguamento ed ampliamento del poligono da tiro. Qui saranno necessari anche alcuni espropri, che saranno eseguiti nel 2021.

Una grossa fetta, oltre 450 mila euro, riguarda gli asfalti. Nel rispondere alle richieste di Gabriele Tisi, Vesco ha spiegato che si tratta di un appalto per asfalti di 300mila euro a cui si aggiungono i fondi per la sistemazione della strada in concomitanza con i lavori sull’acquedotto a Lunazza e la messa in sicurezza di alcune rampe. Dalle minoranze diverse domande inerenti la strada in località Regaise, la palestra di roccia (in fase di conclusione dei lavori) a Villa Agnedo e il marciapiede di Via Cenone-Malcotti a Spera, ma anche la richiesta di proseguire la linea di pubblica illuminazione in via S. Vendemmiano e di inserire nella prossima variazione una cifra per la variante al Prg («Sarà inserita nel bilancio 2021», ha assicurato Vesco). “Da anni chiedo di realizzare il marciapiede da Villa a Strigno sulla Sp78, si tratta di una priorità perché è un tratto estremamente pericoloso, in attesa” ha concluso Armando Floriani, con il primo cittadino che ha ricordato essere in corso le progettazioni da parte della Provincia. «Oltre al marciapiede sarà realizzata anche la rotatoria alla Crosetta, in programma nello scadenziario provinciale sul 2021-2022. Ci sono anche dei raccordi con il ponte di Ivano», ha aggiunto Vesco, precisando che in totale sono stanziati 750mila euro. M.C.













Scuola & Ricerca

In primo piano