MORI 

Il Patt: «Risolte le tensioni Moiola resta consigliere»

MORI. «Le tensioni che a più riprese si sono avute fra la sezione di Mori e il partito centrale ora appaiono risolte»: lo dice il Patt a commento dell’assemblea che ha eletto il nuovo direttivo e...



MORI. «Le tensioni che a più riprese si sono avute fra la sezione di Mori e il partito centrale ora appaiono risolte»: lo dice il Patt a commento dell’assemblea che ha eletto il nuovo direttivo e nella quale è stato almeno in parte chiarito il destino di Cristiano Moiola (il cui tesseramento era stato sospeso dopo le critiche a Ugo Rossi sul vallo-tomo). Moiola che – affermano da Trento – «continuerà a rappresentare il Patt in Comune» e che «ha confermato la volontà di proseguire e di lavorare per rafforzare la nostra autonomia». Moiola continuerà però a non avere la tessera: «È stato raggiunto l'accordo con il segretario provinciale Franco Panizza e la neosezione del Patt di Mori – conferma Moiola – che il sottoscritto sia rappresentante in consiglio. Mi farò portavoce con orgoglio della loro voce. Sono stato eletto come candidato sindaco di una coalizione che rappresenta il 46% degli elettori (al ballottaggio: oltre a Patt, Civica Trentina, la lista Futuro e Autonomia aveva il sostegno dalla Lega, ndr.) e il mio ruolo di rappresentanza sarà super partes». La riunione della sezione di Mori si era resa necessaria dopo l’abbandono di Paola Depretto (segretaria politica e consigliera comunale) e Bruno Bianchi (consigliere) e le dimissioni del direttivo. L’altra sera al Circolo pensionati, oltre a Panizza, c’erano il vicesegretario Simone Marchiori e il coordinatore di valle Lorenzo Conci (un altro con cui Moiola ha avuto diverbi): «In questo momento gli autonomisti – ha esortato Panizza – hanno la responsabilità di gestire l’autonomia. Una sezione del Patt a Mori rappresenta un presidio imprescindibile che vogliamo conservare e rilanciare». Il nuovo direttivo sarà composto da Francesco Tranquillini, Lino Tranquillini, Enrico Turella, Roberto Chizzola, Riccardo Moiola e Sergio Prezzi. La sera stessa nella borgata si è svolta anche l’assemblea di Mori Dinamica, e Mauro Ottobre, che ha attaccato Moiola: «Ha fatto il gioco delle tre carte tra me, Kaswalder e il Patt. Non capisco come possa aver deciso di rimanere con un partito morto che gli ha sempre dato contro». (m.cass.)















Scuola & Ricerca

In primo piano