Ztl, permessi speciali per i genitori di alunni

Potrà rilasciarli solo il Comune, non più le scuole su propria discrezionalità Ecco tutte le nuove regole previste dal disciplinare approvato dalla giunta


di Luca Marognoli


TRENTO. Come faranno i genitori ad accompagnare a scuola i loro bambini dopo la trasformazione di via al Torrione in zona a traffico limitato? È una delle domande che ci si è posti nei giorni scorsi dopo la presentazione in Comune della nuova regolamentazione degli accessi alla Ztl. La risposta a questo e a numerosi altri dubbi e quesiti è contenuta nel “disciplinare per il rilascio delle autorizzazioni per la circolazione veicolare nella zona a traffico limitato del Comune di Trento”, approvato dalla giunta di Palazzo Thun assieme all’estensione della Ztl e agli indirizzi che saranno posti alla base della nuova ordinanza per l’accesso al centro storico.

I veicoli impiegati per l'accompagnamento dei bambini che frequentano le scuole dell'infanzia e gli asili nido ubicati in Ztl e dei ragazzini iscritti al primo e secondo anno della scuola primaria - recita il documento - possono accedere alla zona “limitatamente alle giornate di frequenza ed agli orari di entrata ed uscita dei bambini”. L'accesso e l’uscita devono avvenire “sul percorso più breve per raggiungere l'ubicazione della struttura”. È consentita “la sosta operativa in luogo prospiciente alla sede della scuola o nelle sue immediate vicinanze”.

La richiesta di autorizzazione dovrà essere inoltrata da parte dei genitori (o tutori o da altro soggetto in possesso di apposita delega), con firma in originale, e copia del documento d'identità degli stessi, previa presentazione di dichiarazione di iscrizione e frequenza alla scuola. Per il rilascio dell'autorizzazione dovrà essere versata l'imposta di bollo con i diritti di segreteria. Saranno rilasciati al massimo 2 contrassegni per alunno con indicata una sola targa ciascuno, permessi che non potranno essere usati contemporaneamente.

L’assessore alla mobilità Michelangelo Marchesi conferma: «Ci sarà la possibilità di avere il permesso gratuito, come già avviene per il Sacro Cuore e l'asilo di via Marchetti».

In passato era stata data la possibilità di gestire autonomamente i permessi agli istituti. Ora il Comune fa marcia indietro: i contrassegni «non potranno più essere attribuiti a pura discrezione delle scuole, perché questa concessione aveva portato a un certo lassismo nell'attribuzione, con un numero eccessivo di permessi assegnati alle famiglie. Resterà immutato il diritto per queste ultime di ottenerli, ma il rilascio spetterà al Comune», secondo quanto previsto dal disciplinare, quindi con un massimo di due permessi a famiglia e l’indicazione di una targa per ciascuno. «La scuola potrà comunque fare da mediatrice nel raccogliere la documentazione necessaria, da presentare poi all’amministrazione», per evitare un ingorgo di genitori negli uffici preposti.

Nuove norme: la tempistica. Mamme e papà comunque stiano tranquilli: la “rivoluzione” non scatterà subito. «Al Torrione l'estensione si farà probabilmente a giugno, quindi alla fine delle scuole, e saranno date tutte le indicazioni sugli adempimenti», continua Marchesi.

In febbraio, data di entrata in vigore del nuovo sistema, partiranno invece gli orari di carico e scarico delle merci divisi in due fasce (7-10 e 14-16) e i limiti di velocità (30 Km orari) e sulle dimensioni dei mezzi (massimo 8 metri di lunghezza). I titolari di bollini per la Ztl inoltre potranno parcheggiare in tutta la prima corona, indipendentemente dal colore del permesso.

Dal primo di febbraio saranno anche rilasciati con le nuove modalità eventuali ulteriori permessi (già previsti: ad esempio, richiesti da residenti che non avevano presentato ancora domanda). Quelli già esistenti avranno validità fino alla scadenza naturale.

I permessi di nuova istituzione (prima non esistenti: ad esempio per gli artigiani abilitati al carico e scarico e per i concessionari di pubblici servizi come Dolomiti Energia) verranno rilasciati a partire da giugno.

Tutto il 2015 permetterà al Comune di fare il rodaggio necessario del sistema, in vista dell’introduzione dei varchi elettronici nel 2016.

Categorie. Distinzioni di orari sono previste a seconda delle seguenti categorie commerciali: artigiani con sede in Ztl; aziende che effettuano interventi in Ztl e imprese con veicoli usati per attività di cantiere.

La sosta per lo stretto necessario a svolgere la propria funzione sarà concessa ai veicoli per trasporto di disabili, ai mezzi di concessionari e aziende di servizi pubblici e di pubblica utilità (5 permessi con 5 targhe ciascuno), delle testate giornalistiche (2 permessi) e dei medici in visita. I rappresentanti di commercio potranno accedere per esigenze di lavoro dal lunedì al venerdì scegliendo fra 2 giorni in settimana per un massimo di 4 ore o un giorno per un massimo di 8 ore. I clienti di alberghi, infine, potranno entrare per carico e scarico bagagli ma la sosta sarà consentita solo nel parcheggio dell’ex Sit.













Scuola & Ricerca

In primo piano