TRENTO. Nel 2012 la Polizia municipale di Trento ha accertato circa 29 mila violazioni al Codice della strada, in calo del 6% rispetto al 2011, mentre sono state circa 8.000 le multe per divieto di sosta elevate dagli ausiliari della Trentino Parcheggi. Circa 19.000 i punti patente segnalati per la decurtazione, mentre i ricorsi avverso le sanzioni sono scesi a circa lo 0,6% delle infrazioni contestate. I dati sono stati resi noti dal comandante della Polizia municipale di Trento, Lino Giacomoni, nel corso della Festa del Corpo celebrata questo pomeriggio in via Belenzani.

Pur in flessione rispetto agli anni precedenti, fra le violazioni al Codice della strada più ricorrenti e significative sono state 1.508 le infrazioni contestate a conducenti che facevano uso del telefono durante la guida; 227 i casi di circolazione con veicolo non assicurato, 65 le persone colte alla guida in stato di ebbrezza. Gli incidenti rilevati nel comune di Trento sono stati 818, una ventina in meno rispetto all’anno precedente. Tra le infrazioni più contestate ai responsabili degli scontri, c’è la velocità pericolosa (158) e l’omessa precedenza (79). In 23 casi sono stati investiti pedoni sulla sede stradale ed in 22 casi il conducente coinvolto nel sinistro si è allontanato senza attendere l’arrivo dei vigili.

Sul fronte della polizia giudiziaria, sono state notificare 335 notizie di reato, con 255 persone denunciate a piede libero. Rilevati 154 documenti falsificati, fra patenti, carte di circolazione e certificati o contrassegni assicurativi. Trecento sono stati i camion fermati e controllati, e 188 camionisti sono stati sanzionati.