Via Roggia Grande si anima con drink, danze e note swing 

Per una sera alcuni negozianti si appropriano della strada Il City Bar, il Mein e “Interno 11” fanno festa con tanti invitati


di Daniele Peretti


TRENTO. “L’evento in Roggia” nasce dal desiderio di Silvia Dallago di festeggiare in un modo originale il primo anno di attività del suo “ Interno 11”. E così tra una chiacchiera e l’altra ha preso forma l’idea di animare via Roggia Grande dopo la chiusura dei negozi alle 19 con un buffet e tappeti verdi, a ricordare come proprio il verde sia il grande assente della riqualificazione della strada. Il soittofondo musicale è stato affidato alla band “Anita and The Bouncebits” che ha proposto musica Swing. Attorno all’idea si sono ritrovati il City Bar, la Gastronomia Mein e la Cantina Balter di Rovereto. L’arredo floreale è stato curato dalla “Floridita” di Viale Olivetti alle Albere, mentre l’arredo proposto con un accattivante mix urban - house era di Martinelli: «Tutto l’arredo utilizzato per la festa si può riservare. Si tratta di pezzi della Kartell, azienda della quale abbiamo l’esclusiva. La gente li utilizza, può vederli in un diverso contesto rispetto al negozio e può rivelarsi una buona modalità di promozione». Sylvie porta vassoi in serie dalla “Gastronomia” ai tavoli del buffet: «Il paradosso di Via Roggia Grande è che l’hanno chiusa al traffico, ma in sostanza è però uguale a prima, solo che a diminuire in maniera netta è stato il passaggio pedonale. Abbiamo sottoscritto una convenzione col parcheggio sotterraneo di Piazza Fiera che prevede uno conto del 15 per cento, ma i problemi degli operatori economici non sono certo risolti, speriamo che questa come altre iniziative che avremmo idea di fare, possa servire per ravvivare una strada che da centro storico è passata ad essere una via periferica».

Per l’occasione i negozi hanno tenuto aperto fino alle 21 e in via Roggia Grande sono stati allestiti due tavoli, due spazi salotto e poi tanta gente in piedi che ha dimostrato di gradire questo inedito aperitivo serale di un sabato di metà giugno.

Se da un lato della strada le note della band “Anita and The Bouncebits” hanno dato un tocco di originalità alla serata, dall’altra parte la coreografia è arrivata dai ballerini della “Swing Dance” che insieme hanno creato un’atmosfera tutta anni Venti e Trenta in stile americano. Decisamente un’idea indovinata, che forse ha tolto qualcosa alla festa di compleanno del negozio di abbigliamento “Interno 11, ma ha enfatizzato la volontà di fare e lo spirito collaborativo di una strada che è alla ricerca di una nuova identità.

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