RIVA. Il via libera è arrivato, con somma gioia del presidente della Lido srl Andrea Dalponte che dunque può cominciare a pensare a come organizzare l’intervento che dovrà portare un benefico influsso all’economia turistica rivana e gardesana. Ieri mattina, la Conferenza dei servizi della Provincia ha dato parere positivo al progetto dell’ascensore al Bastione, il bellissimo mastio che troneggia su Riva immerso nel verde dei boschi della Rocchetta. Un’opera che finalmente consentirà alla sua proprietà, ovvero la Lido srl tramite la sua “figlia”, la Lido Immobiliare spa, di valorizzare al meglio questo monumento storico e architettonico situato in quella che forse è la posizione in assoluto più invidiabile di tutta Riva, da dove si può godere di un panorama che non ha uguali, sopra il lago di Garda.

«La Conferenza dei servizi ha dato parere positivo - spiegava, ieri mattina, il presidente Dalponte - seppur con una prescrizione, quella che ci chiede di presentare una relazione tecnica integrativa, ma niente di particolarmente gravoso. A questo punto la nostra speranza è di poter avere, dal Servizio funi della Provincia, fra una decina di giorni, la concessione vera e propria. A quel punto avremmo tutte le carte per procedere con l’operazione». Ovvero, realizzare l’ascensore che partirà poco più in alto rispetto alla vecchia seggiovia che saliva al Bastione e che è stata “pensionata” ormai da molti anni.

«Presenteremo domanda di finanziamento alla Provincia - è l’intenzione palesata dal presidente della Lido - auspicando di ottenere il contributo, altrimenti faremo in altro modo trovando strade differenti. Ma è ancora presto per parlarne, dobbiamo valutare bene ogni aspetto, capire chi può essere coinvolto e pensare anche al tipo di gestione che si vuole organizzare. L’obiettivo è di porre le basi dell’intervento nel corso del 2017 in maniera da arrivare quanto prima a poter eseguire l’opera».

L’ascensore del Bastione funzionerà come un normalissimo ascensore e avrà una portata massima di una ventina di persone per ciascuna corsa. La cabina sarà studiata per garantire un effetto scenografico mozzafiato, quindi con vista panoramica sul lago e su Riva che i turisti, ma non solo loro, potranno godere salendo verso la montagna.

In base alle stime effettuate dai tecnici, l’impianto dovrebbe garantire una media di mezzo migliaio di passaggi al giorno ad un costo di 2 euro al biglietto.

Nel progetto sono compresi anche i lavori di rinaturalizzazione della parte di montagna che sarà interessata dall’intervento. (gl.m.)