Valanghe killer sulle Dolomiti Muoiono tre escursionisti

Giornata tragica sulle montagne del Trentino Alto Adige. Il primo incidente si è verificato a Cima Bocche, nel Paneveggio-Lusia, dove un gruppo di veneti è stato travolto da una valanga. Il bilancio è di un morto e un ferito. Il secondo nella zona di Solda, nel meranese, dove una slavina di grandi dimensioni ha travolto tre turisti della Repubblica Ceca, uccidendone due



Iniziano tragicamente queste vacanze pasquali per gli amanti della montagna. Il bilancio è già di tre morti nel giro di poche. Due escursionisti sono rimasti uccisi da una slavina nel Meranese; un'altra persona ha invece perso la vita in val di Fiemme.

TRENTINO.
Tre escursionisti veneti sono stati travolti da una valanga a Cima Bocche, a 2.745 metri, nel gruppo montano Paneveggio-Lusia. Già recuperato il corpo di un uomo senza vita di cui non si conosce per il momento l'identità. La salma è stata trasferita alla camera mortuaria di Moena. Altri due escursionisti, invece, sono stati recuperati e sono illesi. I tre escursionisti sarebbero stati travolti da una valanga mentre attraversavano un canalino ghiacciato. Uno dei tre non è stato coinvolto e ha quindi potuto dare l'allarme, un secondo escursionista è stato parzialmente investito dalla massa nevosa mentre il terzo è stato trascinato per circa 200 metri ed è deceduto per i politraumi riportati.

ALTO ADIGE. Nella zona di Solda, a quota 2.800 metri, una slavina di grandi dimensioni ha travolto tre turisti della Repubblica Ceca. Uno di loro è riuscito a trarsi in salvo, mentre gli altri due sono morti. Una delle vittime è stata recuperata sotto sei metri di neve. L'escursionista scampato alla morte è ricoverato all'ospedale. Le sue condizioni non appaiono gravi.













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