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Un terzo dei roveretani fa male la “differenziata”

Prosegue la campagna di sensibilizzazione di Dolomiti energia sui sacchi Etichetta rossa all’esterno per segnalare la presenza di rifiuti sbagliati



ROVERETO. Un terzo dei roveretani non è ancora in grado di differenziare correttamente i rifiuti prodotti in casa. La riprova si è avuta nei giorni scorsi. In numerose vie del centro storico era possibile notare, a terra, una fila di sacchi azzurri (quelli che devono accogliere gli imballaggi leggeri) con una larga etichetta rossa in testa. Il campanello d’allarme degli operatori di Dolomiti Energia: all’interno del sacco erano presenti rifiuti sbagliati. Che non permette - spiegano da Dolomiti Energia - di raccogliere il sacco, in quanto modificherebbe il corretto processo di smaltimento dei rifiuti urbani».

Niente di clamoroso, voi direte. Ma quell’etichetta rossa è molto importante per mantenere alta l’attenzione verso il corretto “Abc dei rifiuti”. Perché - secondo gli ultimi dati in possesso dall’ufficio ambiente del Comune e da Dolomiti Energia - c’è ancora un 30 per cento dei cittadini di Rovereto che non ha ancora compreso dove mettere cosa.

La percentuale del 30% è una media annuale, in quanto il margine di errore si amplia o si restringe nei corso dei dodici mesi. Il bollo rosso è un messaggio efficiente: aiuta le persone a migliorare ulteriormente la qualità di ciò che viene separato.

«Quando una persona trova sul proprio sacco il bollo rosso - spiegano ancora da Dolomiti Energia - significa che nel sacco degli imballaggi leggeri sono stati inseriti rifiuti che andrebbero nella plastica o al Crm». Uno degli errori più classici è lo smaltimento dei giocattoli di plastica dei bambini. Molte persone non sanno che possono portarli direttamente al Crm di Marco, oppure possono infilarli nei sacchi della plastica.

ltro errore classico le borse di plastica, i piatti usati per il pic nic in montagna o al lago: tutti rifiuti che vanno nella plastica, non negli imballaggi leggeri. «A questo proposito, se qualcuno ha dubbi, puoi contattare i nostri uffici (0464 456111) oppure il numero verde 800 847028. Altrimenti non resta che rileggere il nostro manuale della corretta differenziata del porta a porta. Oppure entrando nel sito internet di Dolomiti energia». (n.f.)













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