Trento: danneggiata la porta della sede della Lega Nord

Gli autori del gesto hanno infranto la vetrata dell'ingresso con un tubo. Al momento non c'e' stata alcuna rivendicazione. La Digos, che indaga sull'episodio, ritiene che il gesto possa attribuirsi genericamente all'area antagonista



TRENTO. Ignoti hanno danneggiato il portone d'ingresso della sede di Trento della Lega Nord scrivendo con lo spray nero sul muro la frase 'Basta razzismo di Stato'. Lo hanno scoperto degli esponenti della Lega che hanno denunciato il tutto alla questura.

Gli autori del gesto hanno infranto la vetrata dell'ingresso con un tubo. Al momento non c'e' stata alcuna rivendicazione. La Digos, che indaga sull'episodio, ritiene che il gesto possa attribuirsi genericamente all'area antagonista.

In una nota la Lega Nord del Trentino ''condanna l'alto senso democratico che permea le frange della sinistra estrema trentina, che non trovano altri argomenti politici se non quelli del danneggiamento di cose altrui e del dileggio''.

''Non crediamo sia razzismo difendere i confini italiani dall'orda magrebina che sta travolgendo in questi giorni il Paese - prosegue la Lega - ma solo la lucida valutazione delle effettive possibilità della nazione di accogliere di punto in bianco migliaia di immigrati senza mettere a repentaglio la sicurezza sociale ed economica del Paese, con il rischio di fare pagare questa crisi sociale indotta da questi fenomeni proprio a quelle fasce di popolazione che l'estrema sinistra dovrebbe invece avere a cuore''.













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