TRENTO

Trentino: aumentano i reati, calano i furti

Il Comando provinciale dei Carabinieri ha fornito oggi i dati di un anno di attività



TRENTO. "Un anno impegnativo, ma positivo". Con queste parole, il colonnello Maurizio Graziano, comandante provinciale dei carabinieri, ha riassunto stamattina gli ultimi dodici mesi di attività dell'Arma in Trentino.

Tra i molti dati forniti dall'alto ufficiale  spiccano quelli relativi al numero dei reati, leggermente aumentati, passando da 13432 del 2013 al 13706 del2014. Ma aumentano anche quelli scoperti: 2633 di quest'anno contro i 2433 dell'anno scorso. In calo gli arresti - soprattutto  a causa dell'introduzione di nuove norme che non prevedono la custodia cautelare in carcere per un consistente numero di reati - che passano dai 319 dello scorso anno ai 305 del 2014.

Da notare che, tra gli arrestati, il 33 per cento è composto da italiani, il 24 per cento da cittadini extracomunitari e il 43 da cittadini comunitari. A sorpresa, si scopre che per quanto riguarda l'attività dell'Arma - che ha perseguito l'80 per cento dei reati denunciati in Provincia - il numero dei furti è in calo: 8217 quelli consumati nel 2013, 7684 quelli del 2014.













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