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Tre giorni di musica e cibo «di strada»

Lo Streeat Food Truck Festival arriva a Trento, dal 9 all’11 settembre, con le specialità gastronomiche regionali


di Gilda Fusco


TRENTO. Tre giorni di cibo e musica di qualità, offerti dalle venti “cucine su ruote” che verranno ospitate per tutto il perimetro di piazza Fiera dalle 16 del 9 settembre fino alla serata dell'11: è lo Streeat Food Truck Festival, che quest'anno approda per la prima volta in Trentino Alto Adige per inaugurare il tour autunnale (le altre tappe sono Milano, Mantova, Udine e Bari).

“Streeat” perché si tratta di mangiare in strada; “food truck” perché il cibo è preparato su ruote; e “festival” perché, come ha ricordato Federico Trotta (il giovane ideatore e curatore dell'evento), «a differenza delle fiere, noi puntiamo molto sulla selezione: se una proposta non ci convince la respingiamo, e se c'è qualcosa che non va interveniamo subito».

Ma se “cibo di strada” vi fa venire in mente hamburger e patatine fritte di pessima qualità, siete sulla strada sbagliata: la cucina offerta è di tutto rispetto, e si pone come obiettivo quello di valorizzare le caratteristiche gastronomiche delle varie regioni italiane. Non solo negli ingredienti, ma anche in tutto il resto: «Adesso non prendetemi per razzista – ironizza Trotta – ma secondo me il prodotto tipico di una regione dev’essere servito da qualcuno del posto, che ne conosca la tradizione e che possa dialogare, favorendo la diffusione di quella che è, a tutti gli effetti, una cultura culinaria». Non a caso, il pioniere italiano della cucina su ruote, all'Università ha studiato proprio Scienze gastronomiche.

Così, durante il finesettimana trentino, potrete fare un pasto intero e gustare (dalle 11 del mattino all'una di notte) le cucine emiliano-romagnole, marchigiane, campane, pugliesi e siciliane; ma anche cucina internazionale, reinterpretata in chiave italiana utililizzando prodotti, materie e stili della nostra penisola. Ovviamente ci saranno anche piatti a prova di vegani, vegetariani e soggetti allergici al glutine. In più, non da ultimo, da bere: birre artigianali, vini naturali e centrifughe di frutta e verdura.

Il tutto, condito dalla musica offerta da Barley Arts (famosa per aver organizzato molti dei più grandi concerti in Italia) e scelta dal padre di Federico, il dj Claudio Trotta, che si occupa di musica dal '79 e che sceglierà le tracce da mandare in onda tutti e tre i giorni fino alla mezzanotte.

«Un'iniziativa – come ha voluto sottolineare l'assessore Roberto Stanchina – volta a dimostrare che il Trentino è pronto ad ospitare anche tour nazionali: dobbiamo entrare nel circuito nazionale e non temere la concorrenza di nessuno. Perché Trento è una città che sta cambiando: la nostra timidezza imprenditoriale ci fa spesso arrivare più tardi degli altri, ma ci consente anche di osservare quali sono le buone idee degli altri che possiamo importare e migliorare».













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