Travolto dal suo camion: muore sul colpo 

La vittima è Oscar Amadei di Brescia. L’incidente in galleria. Pesanti anche le ripercussioni sulla viabilità in tangenziale



TRENTO. È morto travolto dal suo camion, Oscar Amadei, l’autista bresciano di 52 anni che ieri pomeriggio è rimasto vittima dell’incidente nella galleria di Martignano che ha bloccato la viabilità della città. Una tragica fatalità, una dinamica - sulla quale stanno ancora lavoro gli agenti della sezione infortunistica della polizia locale - che appare quasi irreale e che ha strappato l’uomo alla vita mentre stava lavorando. Alla guida del suo camion carico di ferro, infatti, stava raggiungendo un centro di raccolta in Valsugana dopo essere partito dalla Lombardia, da Sabbio Chiese. L’allarme è arrivato alla centrale unica dell’emergenza pochi minuti dopo le 14. Telefonate concitate dall’interno della galleria di Martignano, quella che porta verso la Valsugana, che parlavano di un camion di traverso sulla strada. E di una persona incastrata sotto le ruote del mezzo pesante. Alla richiesta di soccorso ha risposto Trentino Emergenza che ha inviato sul posto l’ambulanza e anche l’elisoccorso con il medico rianimatore che è stato verricellato all’imbocco est del tunnel. Sul posto anche i vigili del fuoco permanenti di Trento e gli agenti della polizia locale che si sono occupati sia dei rilievi di legge che della viabilità.

In base alla prima ricostruzione, tutto è successo in una frazione di secondo. Il camion, della ditta di autotrasporti «Davide Pialorsi» era arrivato quasi all’uscita della galleria quando ha avuto dei problemi. Forse si è fermato, o forse ha dato dei segnali di un guasto. Quello che è certo è che il mezzo era fermo lungo la corsia di marcia. L’autista è sceso e si è portato sul retro della motrice, forse per verificare la situazione. È in questo momento che si è compiuta la tragedia. In quel tratto la galleria è in salita, leggera ma sempre salita. E il mezzo ha iniziato a muoversi in retromarcia, prima si è intraversato andando a sbattere e danneggiandola protezione della galleria che si trova a fianco della corsia di sorpasso per poi rovesciarsi su un fianco. E le ruote della motrice hanno travolto e schiacciato il camionista. Le condizioni Oscar Amadei sono appare subito molto gravi, il quadro clinico era compromesso. La corsa contro il tempo dei rianimatori è stata purtroppo inutile. Il lungo tentativo del medico di far tornare a battere il cuore all’uomo, di dargli una speranza, si è dovuto arrendere davanti ai gravissimi traumi causati dallo schiacciamento. E purtroppo ha dovuto dichiarare la morte del 52enne.

Intanto c’era da gestore la questione della viabilità. L’ingresso in galleria è stato immediatamente bloccato e con tutte le cautele del caso sono state fatte uscire tutto le macchine e i tanti camion che si trovavano all’interno del tunnel. Intanto all’esterno iniziavano a crearsi delle lunghe colonne di vetture. Con la galleria chiusa, per chi doveva andare verso la Valsugana era stata istituita l’uscita obbligatoria a Trento est (uscita 10) e quindi si veniva immessi sulla ex statale 47 delle Laste fino a Ponte Alto. E lì era quindi possibile rimettersi sulla Valsugana. Un percorso alternativo ma meno veloce rispetto a quello garantito dalla galleria e quindi nel corso delle ore si sono formate code e rallentamenti fino all’Interporto. E nel tunnel le cose da fare prima della riapertura erano tante. In prima battuta i disperati tentativi di soccorso per cercare di salvare la vita all’uomo e poi tutto i rilievi necessari per ricostruire le dinamica di quanto successo. Ed infine la necessaria pulizia della sede stradale con al sistemazione dei danni provocati dal mezzo pesante. Mezzo pesante aveva il rimorchio pieno di ferro, ferro che è finito per gran parte sulla sede stradale. Fino alla tarda serata la galleria risultava ancora chiusa anche se con il passare delle ore, la situazione viabilistica, visto il calare del numero di mezzi, è andata migliorando. In tarda serata la galleria era ancora chiusa. (m.d.)

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