Trasporto pubblico, convenzione prorogata di un anno

L’accordo con Trentino Trasporti scade a fine mese: sarà allungato a tutto il 2014 in attesa delle analisi del servizio


di Roberto Gerola


PERGINE. Proroga di un solo anno per il servizio pubblico di trasporto urbano a Pergine, la cui convenzione con Trentino Trasporti scade a fine dicembre. La decisione approda nella prossima seduta del consiglio comunale convocata per lunedì. Un solo anno, in quanto non si sono ancora conclusi gli studi e le analisi a livello trentino, dell’intero settore, ma anche per l’incertezza che grava sul comparto dovuta principalmente alle risorse finanziarie. Del resto, l’assessore competente, Massimo Negriolli, assieme al sindaco Roberto Oss Emer, aveva annunciato ancora a suo tempo l’intenzione di rivedere la rete urbana di Pergine per “limare” eventuali corse a vuoto.

Tutto è stato sospeso in quanto era in itinere appunto un percorso per condividere con la Provincia la strategia per il nuovo affidamento. Questo percorso comprende in sostanza, analisi di bench marking con altre aziende del settore a completamento delle analisi a livello nazionale e quindi dei costi comparati con quelli standard, che tuttavia risultano essere in linea. Ma occorrono altri approfondimenti. Le recenti elezioni provinciali hanno interrotto questo percorso. Il contratto scade appunto a fine dicembre e da qui il rinnovo di un solo anno. Da dire che il servizio urbano era stato istituito nel marzo di cinque anni fa (gestito provvisoriamente fino alla fine del 2008), con il Comune a ottenere 557 azioni (a titolo gratuito; poi, per i primi 6 mesi del 2009, altra gestione provvisoria; quindi con “disciplinare fino alla fine del 2011). Ora è appunto in scadenza il biennio nel corso del quale si doveva completare la fase di analisi del comparto. Il costo del trasporto relativo alla rete perginese nel 2013, comporta 456.000 euro con 426.000 a carico della Provincia. Visti gli introiti dei biglietti, il costo a carico del Comune si è limitato a 866 euro. Sarà proprio la cifra di 456.000 euro ad essere impegnata nel bilancio comunale per svolgere il servizio anche per il prossimo anno, questo in considerazione del fatto che la stessa Provincia ha mantenuto l’entità del fondo specifico per i servizi a carattere comunale. Per il momento, non si modificherà quindi l’impianto in generale, per quanto riguarda le corse da Pergine centro in direzione delle frazioni e viceversa. Questo, in attesa delle decisioni da parte della nuova giunta provinciale. L’unica modifica effettuata è stata quella a proposito della “circolare” che è stata prolungata fino a via Spolverine per collegare il centro intermodale e quindi il servizio di treno e autobus di linea con il Villa Rosa e i suoi utenti per i servizi offerti o visitatori.

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