Torna la «Strenna Trentina», cento racconti per le feste

TRENTO. Nella storica sede di via San Giovanni Bosco, presentazione delle novità di un evento editoriale, nel rispetto della tradizione, la prima domenica di Avvento. Si tratta della comparsa in...



TRENTO. Nella storica sede di via San Giovanni Bosco, presentazione delle novità di un evento editoriale, nel rispetto della tradizione, la prima domenica di Avvento. Si tratta della comparsa in edicola e libreria della “Strenna Trentina 2018”, alla 114ma annata di vita: fondata nel 1905, è stata sempre presente e puntuale nell’editoria trentina. Come hanno illustrato il direttore responsabile Diego Andreatta, il presidente della Cooperativa editrice Marco Zeni, il coordinatore editoriale Enrico Cavada e Franco Marzatico, nonostante la crisi, Strenna Trentina si presenta arricchita con oltre 260 pagine e più di 100 articoli “colorati” secondo l’ormai consolidata tipologia che va dalla narrazione, ai racconti, al recupero di tradizioni e aneddoti, ai ritratti di persone e personaggi, alle poesie, a riflessioni sul passato e su aspettative per il futuro. Fanno da corollario all’edizione 2018 due importanti traguardi: la digitalizzazione dell’intera raccolta storica di Strenna Trentina, pari a circa 17.000 pagine che dall’estate, con la messa in rete sul portale “TrentinoCultura/Riviste storiche” sono gratuitamente e liberamente tutte consultabili. Ciò è stato possibile grazie alla Provincia che, con la Soprintendenza per i Beni culturali ed il suo Ufficio Beni archivistici, librari ed Archivio provinciale e la Biblioteca comunale, ha provveduto affinché questo giungesse a traguardo. A questo si aggiunge un altro importante attestato che ha visto il rilascio e l’assegnazione nel 2016 a Strenna Trentina dell'International Standard Serial Number - Issn, fondamentale ai fini del riconoscimento univoco ed esclusivo in sede internazionale di pubblicazione in serie. (c.l.)













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