Teatro comunale, i lavori termineranno a maggio

Sopralluogo ieri alla nuova struttura da 15 milioni di euro di piazza Garibaldi Giovedì l’approvazione del progetto esecutivo per completare gli interni


di Roberto Gerola


PERGINE. Entro maggio il nuovo teatro comunale di piazza Garibaldi sarà finito. Aprirà per la nuova stagione teatrale nell’autunno successivo. Questi ieri, i contenuti salienti dell’illustrazione della situazione da parte del dirigente Luca Paoli insieme all’assessore (alla cultura) Marco Morelli, ai consiglieri comunali (pochi per la verità) invitati ad un sopralluogo.

Dal punto di vista tecnico, i lavori erano stati appaltati sulla base del capitolato con l’impresa impegnata a elaborare il progetto esecutivo entro due mesi. Era stata l’impresa Barozzi di Volano (capofila dell’Ati composta da Linea Gobbato, Grisenti, Metal Mc e Climart) ad aggiudicarsi i lavori. Lla firma del contratto era avvenuto in agosto, con la ViTre Studio a elaborare il progetto. I lavori sono “a completamento” per una spesa di 3.736.000 euro (lavori edili, impianti idrico sanitari, elettromeccanici trasportatori, termici e di condizionamento, elettrici e strutture in acciaio e metallo); 650.000 euro per arredi, 194.000 per impianti elettro-acustici e 20.000 per la sicurezza. I posti a sedere saranno 504 (tra platea e loggia), ma la l’omologazione sarà per 499 posti. La progettazione definitiva prevedeva una spesa di 115.645 euro. L’elaborato è stato consegnato e valutato dall’ufficio tecnico e sarà sottoposto all’esame (e approvazione) della giunta nella seduta prevista giovedì. Il giorno dopo si aprirà il cantiere. I primi interventi per realizzare l’opera risalgono al 2006. Tra burocrazia, lungaggini, rifacimenti, ripensamenti e via dicendo, ci vorranno poco più di 6 anni, anche se la prima ipotesi di progetto (il nome era “E Berta filava” di Ferrari & Tomio) risale al 1978 (sindaco era Mario Zampedri). E’ la seconda grande opera pubblica che (insieme al parcheggio del Tegazzo) troverà conclusione nel 2013. In totale, la spesa ammonterà a poco meno di 15 milioni di euro.

Ieri, l’ingegner Luca Paoli si è soffermato a lungo nell’illustrazione del progetto di completamento. Biglietteria sulla sinistra entrando nel foyer che su pavimento dovrebbe riportare lo stemma comunale; mentre sulla destra sarà allestito il bar con entrata indipendente da piazza Garibaldi. Di fronte all’entrata le due scale di accesso (dall’alto) alla platea ad anfiteatro in fondo al quale la “buca” dell’orchestra e quindi il palco; in alto la loggia. In totale appunto 499 posti omologati. La pavimentazione sarà in legno, i rivestimenti in marmo, insonorizzazione, strumentazione di scena particolarmente sofistica, illuminazione adeguata.

Lo stabile comprende, al piano interrato, la sala espositiva (agibile da un anno) e a fianco (con entrata indipendente) locali ai piani adibiti a uffici comunali (cultura e lavori pubblici).

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