Tagli anche per la Filarmonica

Rovereto, la Provincia riduce il finanziamento: addio al concerto sinfonico



ROVERETO. «Fatevi soci della Filarmonica, perché è il corpo sociale che dà forza all'Associazione». È questo l'invito fatto da Andrea Condini, presidente dell'Associazione Filarmonica Rovereto, in occasione della presentazione della 90esima edizione della stagione concertistica. La crisi, inaspettatamente, si è abbattuta anche sulla musica.

«La Provincia ha tagliato del 15% il suo finanziamento - ha detto Condini - per fortuna il Comune ha, invece, confermato il suo sostegno. Questo però ci ha costretti a delle scelte». Come, l'aumento delle quote di abbonamento e, dal prossimo anno, la sofferta decisione di eliminare il concerto sinfonico. «Questo sarà l'ultimo, perché l'impegno finanziario è notevolissimo. Una scelta per non penalizzare la stagione concertistica», ha concluso Condini.

L'orchestra incide, sul budget-cachet, tra il 20 e 22%. Oltre ai tagli sui finanziamenti, c'è anche il problema degli sponsor. «Credo sia una questione di forma mentis - ha proseguito il presidente - perché se guardiamo all'Alto Adige gli sponsor, dalle Settimane meranesi al concorso Busoni, non mancano. Le aziende sponsorizzano la cultura, da noi è più difficile». Da due anni sono stati ridotti anche i concerti cameristici, da 15 a 13.

L'Associazione però, pur rammaricandosi per i tempi poco felici, non si scoraggia e anzi, per conquistare una fetta di pubblico giovane, ha introdotto la novità del biglietto ridotto per studenti universitari, che si affianca a quello gratuito per i ragazzi con meno di 18 anni. Un'attenzione ai più giovani ben evidenziata anche nel programma della stagione presentata ieri, nel quale, oltre ad un ricco programma di concerti, di sicuro interesse, è previsto uno spettacolo multimediale, «Alfabeto apocalittico», che si terrà il 23 novembre nell'aula magna dell'università. Nel programma 2011-2012 è prevista anche una giornata ricordo, il 5 novembre, in occasione del 90º dalla nascita di Jan Novak e del 90º della fondazione dell'Associazione. «Riproporremo Musica in biblioteca e in primavera partirà il progetto musica giovane, cinque esecuzioni la domenica mattina, dove si potranno ascoltare giovani diplomati», ha concluso Condini. La stagione inizierà il 29 ottobre, sala Filarmonica, con il primo dei cinque concerti con l'orchestra Haydn.













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