Suoni delle Dolomiti con De Andrè, Arisa e Youssou N’Dour

Le prime anticipazioni della nuova edizione del festival delle note sulle montagne trentine: ci saranno anche Marina Rei, Paola Turci e Noemi



TRENTO. Vent’anni di musica sulle montagne del Trentino: il festival I Suoni delle Dolomiti taglia quest’anno un importante traguardo e festeggia il suo XX compleanno facendo aprire il programma dell’edizione 2014, domenica 29 giugno al Rifugio Brentei nel cuore delle Dolomiti di Brenta, al violoncellista Mario Brunello, musicista che più di ogni altro ne incarna lo spirito più avventuroso e affascinante.

Anche quest’anno, dunque, nell’arco di due mesi, artisti di fama internazionale nell’ambito della musica classica, del jazz, della world music e della canzone d’autore si incammineranno assieme al pubblico verso luoghi incontaminati, portando la propria esperienza artistica e umana in alta quota, esibendosi in straordinari teatri naturali nel massimo rispetto dell’ambiente circostante.

Nutrita la rappresentanza di esponenti della canzone d’autore italiana: Cristiano De André, che proporrà canzoni sue e di Faber (giovedì 10 luglio, Malga Canvere, Val di Fassa); Ginevra Di Marco, con repertorio che spazia dalla canzone d’autore a melodie popolari (lunedì 11 agosto, Malga Rosa, Val Rendena, Adamello); la coppia Marina Rei – Paola Turci (mercoledì 13 agosto, Viote, Marocche, Monte Bondone); Paolo Jannacci, con un omaggio a papà Enzo (giovedì 14 agosto, Malga Romeno, Val di Non); la vincitrice di Sanremo 2014 Arisa (martedì 26 agosto, Rifugio Fuciade, Dolomiti di Fassa). Infine, Noemi, altra bella voce delle ultime generazioni di cantanti di casa nostra (mercoledì 27 agosto, Camp Centener, Val Rendena).

Un significato particolare ha quest’anno la sezione di Dolomiti di Pace, in coincidenza con la ricorrenza dell’inizio della Prima Guerra Mondiale. Oltre al trekking dei primi di luglio con Mario Brunello e il Signum Saxophone Quartet, ne saranno protagonisti autorevoli esponenti della world music, a cominciare dal senegalese Youssou N’Dour: il “leone di Dakar” si esibirà martedì 22 luglio a Villa Welsperg, ai piedi delle Pale di San Martino. Sarà poi la volta del collaudato duo Paolo Fresu - Daniele di Bonaventura (domenica 27 luglio, Forte Dosso delle Somme, Altopiano di Folgaria), il cui concerto, da un’idea di Paolo Rumiz, è anch’esso inserito nel programma nazionale delle commemorazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale; del gruppo Riviére Noire, costituito da musicisti provenienti da Brasile, Francia e Guadalupe, con ospite speciale il cantante maliano Kassé Mady Diabaté (mercoledì 6 agosto, Monte Vignola, Altopiano di Brentonico); del chitarrista e cantante maliano Habib Koité (venerdì 8 agosto, Forte Corno, Valle del Chiese, Adamello); dell’attore Giuseppe Cederna, che leggerà memorie, poesie, lettere dal fronte della Grande Guerra (lunedì 18 agosto, Forte Zaccarana, Val di Sole); di Mauro Pagani, che riproporrà l’intero album-capolavoro Crêuza de mä di Fabrizio De André a trent’anni dalla sua pubblicazione (mercoledì 20 agosto, Arboreto di Pieve Tesino).

La XX edizione de I Suoni delle Dolomiti si concluderà giovedì 28 agosto nel museo a cielo aperto di Arte Sella con un concerto del pianista americano Uri Caine













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