Soccorsi anche con la nebbia: ecco il sistema PinS

Trento. Decollo con il "pilota automatico" in caso di condizioni meteo estreme, arriva in Trentino il sistema PinS ed è senza precedenti in Europa. Ma resta distante la sostituzione dei velivoli...



Trento. Decollo con il "pilota automatico" in caso di condizioni meteo estreme, arriva in Trentino il sistema PinS ed è senza precedenti in Europa. Ma resta distante la sostituzione dei velivoli "vecchi", a causa dei costi onerosi. L'acquisizione di Aeroporti Caproni da parte di Trentino Trasporti è cosa fatta e il settore "aeronautico" dell'azienda di via Innsbruck promette l'introduzione di un'innovazione importante: è il sistema PinS che permetterà agli elicotteri della protezione civile e dell'elisoccorso il decollo e il trasporto di persone anche in condizioni meteorologiche ostili, come nebbia o nuvole a bassa quota. Il protocollo prevede l'attivazione di un "pilota automatico" che guiderà il pilota verso la destinazione quando la visibilità non sarà sufficiente.

Davide Leonardi, consigliere d'amministrazione di Trentino Trasporti, ha illustrato la novità: «Procediamo con una sperimentazione, la prima di questo genere che viene attuata a livello europeo. Ovviamente - spiega Leonardi - il velivolo pilotato automaticamente attraverso il computer di bordo si sposta più lentamente rispetto alla normale velocità di crociera, ma è un passo in avanti per poter rispondere ad emergenze sanitarie come parti d'emergenza». Una situazione - quest’ultima - legata anche alla chiusura dei punti nascita.

Si ipotizza l'introduzione del PinS, oltre che al punto di approdo dell’ospedale di Cles, dove è già attivo in via sperimentale dala fine dello scorso gennaio, anche presso l'elisuperficie dell’ospedale di Cavalese e del nosocomio di Arco.

Un'altra novità introdotta dalla gestione di Trentino Trasporti è l'attivazione di una torre di controllo al Caproni attiva ventiquattro ore su ventiquattro.

In merito alla sostituzione dei velivoli in attività, da più parti indicati come "vecchi" e necessitanti un "rimpiazzo", l'assessore provinciale Achille Spinelli ha ammesso le difficoltà: «Un nuovo elicottero servirebbe, ma i costi - ha spiegato - sono troppo importanti per assicurare una risposta in tempi brevi». F.P.

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