«Signore delle cime» per l’addio a Piazza

Oggi alle 14.30, a Mori, il funerale dell’alpinista morto in Nepal dove proseguono le ricerche per Benedetti e Pojer



TRENTO. Sarà «Signore delle cime» ad accompagnare Oskar Piazza nel suo ultimo viaggio terreno. Ad intonare le note di uno dei più famosi canti della montagna, il «Coro voci alpine città di Mori» che parteciperà ai funerali dell’alpinista, oggi alle 14.30 nella chiesa di Mori. «Tra noi e Oskar - spiega il presidente del coro, Michele Moscatelli - c’è sempre stata grande amicizia e profonda stima. Il coro apprezzava le sue doti umane e tecniche, il suo spirito libero ed il suo amore e la sua passione per la montagna e per la bellezza. Oskar amava il nostro coro, così come tutta la coralità di montagna e le espressioni artistiche alpine. Per il prossimo autunno avevamo programmato una serata nella quale avremmo raccontato assieme storie di montagne, di uomini coraggiosi e di avventure, lui narrando e noi cantando». Una serata che purtroppo non ci sarà più e oggi «Signore delle cime» e «La montanara» saranno cantate solo per lui, solo per Oskar.

Accanto alla famiglia di Piazza oggi ci saranno tantissime persone che formeranno un solido abbraccio. Persone che hanno conosciuto Oskar, condividendo il lavoro o le sue grandi e tante passioni. E ci saranno i membri del soccorso alpino di cui Piazza era uno dei pilastri e di cui era stato anche presidente. Lunedì sera c’è stato un momento di raccoglimento nella sede del nucleo elicotteri. Un incontro intimo, breve ma intenso, al quale sono voluti essere presenti, accanto ai vertici della Protezione civile trentina, al presidente del soccorso alpino trentino, anche il presidente della Provincia e l'assessore alla Protezione civile. Dopo la benedizione della salma da parte di don Claudio Ferrari, parroco di Meano, l'ultimo saluto degli amici e colleghi affidato al presidente del soccorso alpino, Adriano Alimonta: «Questa è la tua casa, ci hai aiutato tanto, ora ci aiuterai da lassù».

Intanto in Nepal proseguono le ricerche dei corpi di Renzo Benedetti e Marco Pojer. Il pilota dell’elisoccorso Piergiorgio Rosati ieri ha sorvolato più volte la zona del Langtang dove i due trentini hanno trovato la morte. E ieri sono arrivati a Kathmandu anche Franco Nicolini e Massimiliano Zortea, due tecnici del soccorso alpini chiamati a dare una mano nelle ricerche e nei soccorsi.













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