PERGINE. Iniziativa a favore dei terremotati in Emilia. E’ stata annunciata ieri con la collaborazione di una ventina di alpini di Pergine e frazioni. A parlarne è Marco Morelli, in qualità di direttore dello Shop Center Valsugana. Sarà attuata nelle giornate di sabato 9 e domenica 10 giugno all’interno della struttura commerciale, con i responsabili di vari negozi più grossi a studiare una forma di partecipazione.

In sostanza, si cercherà di coinvolgere i clienti che si presenteranno nei due giorni, in questa azione di solidarietà. Contatti sono già stati presi con Finale Emilia, uno dei centri maggiormente colpiti dal sisma, per consegnare a quelle popolazioni, quanto sarà possibile raccogliere.

Nei vari centri dell’Emilia, tragicamente interessati al terremoto, sono già presenti e operative centinaia di uomini della protezione civile trentina, e tra questi sono decine gli alpini che sono accorsi come in tante altre occasioni volontariamente a lavorare in favore della popolazione. Anche le sottoscrizioni si stanno accavallando in questa corsa alla solidarietà. Ma c’è necessità estrema soprattutto di derrate alimentari che le squadre di cuochi della protezione civile utilizzano per centinaia di pasti da dare non solo a chi è stato interessato dal terremoto, ma anche al personale che lavora e quindi i volontari, i vigili del fuoco, le forze di polizia, la croce rossa e il personale medico e paramedico. Per fornire tanti pasti regolari e quotidiani a migliaia di sfollati (e soccorritori) occorrono quintali e quintali di derrate alimentari. Da qui, l’appello alla solidarietà ed è in quest’ottica che gli alpini dei vari gruppi del Perginese, hanno risposto.

La direzione dello Shop Center Valsugana ha interpellato i Gruppi Ana più consistenti e quindi con maggior disponibilità a partecipare con propri volontari. Pergine, Castagné, Roncogno, Costasavina e Susà hanno già risposto ieri all’appello. Nelle giornate di sabato e domenica prossimi presidieranno con un’unica postazione il centro commerciale. Grandi cartelli e volantini illustreranno l’iniziativa a tutto coloro che varcheranno le entrate. Naturalmente liberi di aderire, anche se, vista la tragedia in terra emiliana, tutti saranno sensibilizzati a partecipare. La presenza delle penne nere, anche in questa occasione, come nelle altre (colletta alimentare di novembre, raccolta di prodotti alimentari in quaresima per la Caritas) sarà una sorta di garanzia. Le merci avranno una destinazione precisa a Finale Emilia (contatti sono stati presi con il sindaco della cittadina che ha messo a disposizione anche una struttura per il deposito) con l’uso di automezzi già prenotati. E questo già lunedì mattina per essere prontamente utilizzati dai soccorritori a favore di quelle popolazioni.

©RIPRODUZIONE RISERVATA