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Serie di furti a Sopramonte: spariscono vestiti e gioielli

In un solo pomeriggio visitate tre case: nel bottino dei malviventi anche le catenine e i braccialetti, ricordi dei battesimi e delle prime comunioni



SOPRAMONTE. Tre case il sabato dell’altra settimana e un’altra sabato scorso. Quattro furti in appartamento che hanno scosso la piccola comunità di Sopramonte per nulla avvezza a fatti simili. Un incremento dei furti che spaventa e che porta la comunità a chiedere maggior attenzione per il sobborgo alle pendici del Bondone.

Quattro furti che sono quattro violazioni della vita privata, quattro incursioni nelle stanze, nei cassetti, fra gli oggetti che tutti noi custodiamo e che possono avere un valore oggettivo o solo sentimentale. Come in uno dei casi di Sopramonte, nel quale i ladri (parliamo al plurale ma al momento non ci sono indicazioni su quante persone siano entrate in azione) hanno rubato anche catenine e braccialetti regalati ai piccoli di casa come ricordo del battesimo, della prima comunione e della cresima. Valore economico limitato, legato all’oro di cui sono fatti. Valore sentimentale, incalcolabile.

La tecnica usata nelle diverse incursioni è sempre la stessa come l’orario. Ossia dopo le 17 quando, calando il sole, è possibile capire semplicemente passando davanti ad una case se ci siano persone o meno all’interno. Come? Se c’è una luce accesa, c’è qualcuno, se è tutto spento è «libera». Quindi una veloce verifica per essere sicuri che il furto non sia seguito in diretta da qualche vicino, e via.

Entrano grazie ad un infisso forzato (e qui già inizia la conta dei danni per i derubati) e poi un veloce ma accurato controllo di tutto quello che c’è nell’appartamento - oltre al denaro contante - e che può essere velocemente trasformato il soldi. E perciò a sparire sono i gioielli e anche - è successo nelle incursioni a Sopramonte - vestiti. Maglie, giacche e quant’altro. Dietro di loro i ladri lasciano il disordine e quella sensazione di privacy violata che permane nelle stanze a lungo. E la consapevolezza che qualcuno di sgradito abbia toccato le proprie cose non se ne va neppure dopo tre cicli di lavatrice di tutto quello che è stato toccato.

Sopramonte è anche scossa per i recenti atti di vandalismo che si sono purtroppo registrati nella notte fra sabato e domenica. Quando qualcuno che non è stato ancora identificato ha tagliato le gomme (una anteriore ed una posteriore) di due pulmini su tre dello Ski Team Sopramonte e tutte quattro di un camper di proprietà di un residente.

La brutta scoperta è stata fatta dai giovani sciatori che domenica mattina erano pronti per partire per raggiungere le piste per una serie di gare di sci. Sospetti non ce ne sono anche se le opzioni possibili paiono due: o la ragazzata oppure la «vendetta» di qualcuno per l’uso del parcheggio da parte dei mezzi. Anche se si tratta di un'area pubblica fuori dal paese indicata alla società dal Comune.

Sull'episodio è intervenuta anche Claudia Postal consigliere della Lega Nord: «Un anno fa il consiglio comunale ha approvato una mozione della Lega Nord della quale ero prima firmataria, per l'installazione di telecamere di sicurezza agli ingressi del paese che finora non sono ancora state installate. Non saranno la soluzione per gli atti di vandalismo e per i furti ma darebbero un grosso aiuto a chi deve vigilare sul territorio».













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