Sei multe ai «furbetti» dei rifiuti

Borgo, controlli della polizia locale nelle isole ecologiche: 100 euro di sanzione ai trasgressori


di Marika Caumo


BORGO. I controlli a tappeto sui “furbetti” dei rifiuti di Borgo hanno portato i loro frutti. In due mesi la polizia locale ha svolto nel solo capoluogo valsuganotto ben 31 controlli in borghese, in auto o a piedi, delle isole ecologiche. Risultato? Sei sanzioni ad altrettante persone, con la maggior parte di queste colte in flagranza di reato ad abbandonare i rifiuti fuori dagli appositi contenitori mentre le altre sono state individuate grazie agli indizi raccolti nei sacchi dei rifiuti abbandonati. Tre i casi accertati nell'isola ecologica di via De Bellat, diventata "famosa" nei mesi scorsi per i numerosi episodi di abbandono "selvaggio" di immondizia (segnalati più volte sulla stampa e sui social network) ed uno a testa in quelle di via Liverone, piazzetta Ceschi e via Carducci. Varie le scuse accampate per motivare l'irregolare comportamento, si va dall’«Avevo fretta perché ho un appuntamento dal medico» a «Non sapevo come fare, sono da poco in Italia». Per quanto riguarda quest'ultima motivazione, va sottolineato che sui 6 accertamenti, ben 5 di questi sono stati compiuti da persone di nazionalità straniera. Per quanto riguarda la sanzione, la multa assegnata ai trasgressori è di 100 euro (si deve andare da un minimo di 50 ad un massimo di 500), che va pagata entro 60 giorni. Trascorso questo termine, la polizia locale farà rapporto al sindaco che può fare ricorso o ricorrere all'ingiunzione di pagamento.

I controlli serrati su Borgo partono da un iniziativa della Comunità di Valle. «Nel primo semestre, in collaborazione con Ecoopera, azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti, e il Corpo di polizia locale, sono stati fatti dei giri di perlustrazione per individuare le aree più soggette al fenomeno dell'abbandono di rifiuti, fenomeno che si è visto gravitare su Borgo. Abbiamo anche raccolto segnalazioni di cittadini che hanno fornito elementi utili per effettuare controlli mirati», ha spiegato l'assessore Paola Slomp giovedì sera in conferenza stampa. Oltre 350 le piazzole presenti sul territorio della Comunità, di cui più di 40 solo a Borgo. «Da ottobre abbiamo intensificato i controlli su Borgo e raccolto informazioni da passanti e cittadini. I maggiori sforzi e risultati li abbiamo avuti in via De Bellat con 3 sanzioni. Ricordo inoltre che in questa piazzola dal 2012 abbiamo accertato 11 violazioni», ha aggiunto il comandante della polizia locale Emanuele Ruaro. Il quale ha invitato i cittadini a dare una mano e collaborare chiamando subito il Corpo (0461757312), in quanto ciò permette il tempestivo intervento dei vigili e l'immediata contestazione: a tutti è garantito l'anonimato.

«Nell'ambito dei controlli in borghese sui rifiuti a Borgo siamo incappati in altri casi, dal sequestro di un motorino senza assicurazione a quattro sanzioni per accattonaggio fino alla denuncia di due persone clandestine», ha concluso Ruaro. «Accertati i fenomeni soprattutto in Val di Sella e via De Bellat sono stati intensificati i giri di raccolta e pulizia anche al sabato mattina», ha aggiunto il sindaco Fabio Dalledonne, ricordando che nel 2014 saranno spesi 60mila euro per le isole ecologiche del paese di cui 40mila serviranno per realizzare delle piattaforme in cemento al fine di migliorarne la pulizia e 20mila per togliere le paratoie in legno che schermano le isole e purtroppo anche chi abbandona i rifiuti. Saranno sostituite con steccati più bassi. «Via de Bellat è una vergogna per il paese ed è candidata anche alla videosorveglianza. Credo in questo strumento come deterrente, ma dubito potremmo monitorare tutte le piazzole e temo il fenomeno si sposterà da altre parti», conclude il sindaco.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano