Sagron Mis, per la Baita una gestione padovana

Luca Contarin si è aggiudicato il bando del Comune. Impiegherà personale locale Dopo molte difficoltà l’albergo con centro wellness potrà finalmente aprire


di Raffaele Bonaccorso


SAGRON MIS. Ebbene, l’amministrazione comunale di Sagron Mis ce l’ha fatta: il bando per la gestione della nuovo complesso alberghiero, “Baita Sagron Mis Dolomiti”, con la richiesta di impiegare nell'hotel una personale del luogo, è andato in porto e sarà un albergatore padovano a gestire la struttura innovativa che oltre al vitto e alloggio, è in grado di offrire sport, cultura e naturalmente un ambiente incontaminato.

E’ dunque partita l’avventura della “Baita Sagron Mis Dolomiti”, che ora è in mano a Luca Contarin, che ha vinto il bando di concorso per la gestione della struttura, lanciato dall’amministrazione comunale nel mese di marzo. Contarin, grande appassionato di montagna, coglie una grande opportunità imprenditoriale, visto che l’albergo di Sagron Mis ha tutte le carte in regola per ottenere successo nel mercato turistico nazionale e internazionale. Oggi “ecoturismo” è una delle parole chiave per chi viaggia ed è proprio in località come queste, dove a predominare sono la quiete, il vero contatto con la natura e con le tradizioni, che è possibile sfidare il mercato turistico. La “Baita Sagron Mis Dolomiti” per l’occasione è stata rifinita in ogni suo piccolo dettaglio: bella e accogliente, è il posto perfetto per un turista che vuole immergersi nella natura più pura che mai, rilassandosi, divertendosi e praticando sport come free climbing, arrampicata sportiva in falesie naturali, escursionismo, trekking, orienteering.

«Il risultato che abbiamo ottenuto con l’assegnazione della gestione – dice il sindaco di Sagron Mis, Luca Gadenz – è il frutto di un lungo e duro lavoro svolto da molte persone, sempre ben supportato dalla piccola comunità di Sagron Mis, desiderosa di avviarsi verso uno sviluppo turistico della località. L’albergo “Baita Sagron Mis Dolomiti” rappresenta il nostro punto di forza, proprio, perché è una struttura che può attirare un tipo di turismo che in altre zone sta andando molto bene».

La “Baita Sagron Mis Dolomiti” comprende: bar, ristorante, cucina, stanze, servizi igienici, locali tecnologici, sala tv, piccolo centro welness nello spazio interrato, piccola palestra, sala multimediale, spazio espositivo di prodotti di artigianato locale; l’area pertinenziale esterna, in fase di realizzazione comprenderà un ampio parco esterno piantumato a verde, dotato di bio-lago e ampio solarium, parcheggio per autovetture. In fase di progettazione c’è la “Torre di osservazione” e un anfiteatro greco-romano.

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