Rotaliana e Giovo 

Rurale, 100 mila euro per l’azienda sanitaria 

Trento. «In questo momento di emergenza globale, ognuno è chiamato a fare la propria parte sia rispettando le prescrizioni delle autorità nazionali e locali, sia contribuendo, per quanto possibile, a...



Trento. «In questo momento di emergenza globale, ognuno è chiamato a fare la propria parte sia rispettando le prescrizioni delle autorità nazionali e locali, sia contribuendo, per quanto possibile, a sostenere chi combatte in prima linea la battaglia contro il virus». È con queste premesse che il cda della Cassa Rurale Rotaliana e Giovo ha deliberato di destinare un contributo straordinario alla sanità trentina stanziando 100.000 euro per l’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari. «Ogni giorno assistiamo alla conta drammatica di vittime e contagiati – osservano i vertici dell’istituto di credito cooperativo -. Numeri che, fino a qualche settimana fa, mai avremmo immaginato di registrare. Il contagio ha raggiunto le dimensioni di una vera e propria pandemia globale e sta colpendo in modo particolarmente duro il nostro Paese, con focolai diffusi in tutto il Nord Italia. Anche le nostre comunità, piccole e grandi, stanno purtroppo conoscendo la malattia e il lutto, spesso senza nemmeno avere la possibilità di elaborarlo».

La Cassa Rurale Rotaliana e Giovo, pur mantenendo l’operatività dei suoi sportelli territoriali, da tempo ha invitato i propri clienti a prediligere i canali alternativi e “a recarsi in filiale solamente per le operazioni urgenti e inderogabili”.

«L’invito ai soci e alle socie, a tutti i clienti e le clienti della Cassa Rurale è – concludono i vertici - di partecipare alla raccolta fondi per aiutare le strutture sanitarie del nostro territorio in questo momento di emergenza. Solo con la collaborazione e il contributo di tutti riusciremo a superare questo difficilissimo momento e a porre le basi per il futuro della nostra comunità».













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