Riparte l'interramento della Trento-Malé

Tre imprese in gara: presto l'avvio del cantiere tra via Zandonai e l'Avisio


Adriano Mattioli


LAVIS. Uno dei lavori più attesi a Lavis e non solo sta per partire, si tratta della conclusione della posa in galleria della ferrovia Trento-Malé nel tratto da via Zandonai all'Avisio. Un'apposita commissione sta esaminando le offerte presentate dalle tre imprese che hanno partecipato all'asta dei lavori. Secondo l'assessore ai lavori pubblici del comune Bruno Franch, si dovrebbe iniziare abbastanza presto, probabilmente già entro settembre.

La notizia è sicuramente di quelle da "incorniciare", con questa opera si risolverà infatti uno dei problemi più gravi per la viabilità della borgata: sarà infatti eliminato il tanto vituperato semaforo posto sulla statale del Brennero e reso molto più snello il traffico sia sulla statale stessa che sulle vie Degasperi e Paganella.  I lavori di sistemazione in galleria del tratto ferroviario sono fermi da qualche anno all'altezza di via Zandonai, si ripartirà dunque da lì con la galleria che arriverà fin oltre l'attuale stazione di Lavis della ferrovia, da dove risalirà lentamente in superficie per riprendere l'attuale percorso in prossimità del ponte che oltrepassa l'Avisio.

La stazione sarà abbattuta per permettere la realizzazione della rotatoria ed eliminare il pericoloso incrocio. Il nuovo fabbricato verrà costruito in zona Felti e dotato di un parcheggio per le autovetture: struttura importante per permettere alla gente di Lavis, ma anche da coloro che scendono dalla Valle di Cembra, di lasciare la vettura in sosta e raggiungere il capoluogo utilizzando la ferrovia.

Con questo intervento anche il transito sulla statale del Brennero sarà più rapido e con l'eliminazione delle soste al semaforo sarà migliorata pure la qualità dell'aria.  Si renderà così libero il sedime fino a via Zandonai che il comune di Lavis intenderebbe usufruire per la costruzione di una strada alberata utile per passeggiare a piedi o in bicicletta.

L'opera è molto importante anche perché permetterà l'eliminazione del passaggio a livello di Via Zandonai che collega la statale con la zona industriale di Lavis.  Sono destinate pertanto a scomparire le colonne di autovetture che, in attesa dell'apertura del passaggio a livello ferroviario giungono fino alla rotatoria sulla statale del Brennero.













Scuola & Ricerca

In primo piano