Ricordo dei Caduti: una cerimonia molto sentita

Terre d’adige. Anche nel comune di Terre d’Adige, a causa dei protocolli di contenimento dell’epidemia da Covid19, la commemorazione dei caduti di tutte le guerre del 4 novembre è andata in scena...



Terre d’adige. Anche nel comune di Terre d’Adige, a causa dei protocolli di contenimento dell’epidemia da Covid19, la commemorazione dei caduti di tutte le guerre del 4 novembre è andata in scena senza pubblico. In rappresentanza di tutta la comunità, il primo cittadini Renato Tasin ha reso omaggio appunto alla memoria di quelle persone dipartite per i diritti di cui possiamo godere oggi, deponendo le corone d'alloro vicino ai monumenti di Nave San Rocco e Zambana. Ad accompagnarlo solamente il vicesindaco, la presidente del consiglio comunale, i parroci e alcuni membri dei gruppi alpini. Mercoledì era però la giornata in cui si sarebbe dovuto festeggiare anche l'Unità Nazionale e le Forze Armate, ha ricordato il sindaco nella propria riflessione davanti ai monumenti. «La guerra dei nostri giorni la stiamo combattendo contro coronavirus e terrorismo; solo in Trentino abbiamo perso fino ad oggi più di 500 persone per il virus e molti di loro erano i sopravvissuti proprio alle guerre - ha fatto notare Renato Tasin -. Rivolgiamo un caro ricordo a loro e un grazie a chi si sta sacrificando per sconfiggere questo male e garantirci il diritto alla vita. Solo con la consapevolezza di dover restare uniti potremo trovare la forza di superare questi momenti di incertezza». Due cerimonie ristrette come si diceva, ma comunque non è mancato il pensiero e la vicinanza da parte della popolazione, che si sta facendo sentire tramite social network. D.B.













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