Ravina, no all’area cani nel parco giochi Itea 

La commissione territorio della circoscrizione boccia la richiesta di 90 residenti: «Meglio realizzarla sulla destra Adige, in via del Ponte, lungo la ciclabile»


di Gino Micheli


TRENTO. La commissione territorio e ambiente di Ravina presieduta da Andrea Giuliani ha suggerito al consiglio circoscrizionale l’orientamento assunto per l’individuazione dell’area cani, già più volte discussa dai commissari alla ricerca di una posizione che possa soddisfare le esigenze, ma anche come la stessa debba essere gestita. Innanzitutto Giuliani ha riferito che nella commissione non ha trovato parere favorevole la richiesta pervenuta alla circoscrizione, firmata da circa 90 persone, di individuarla nell'attuale parco giochi Itea che si trova tra via Filari Longhi e via S. Marina. La riduzione del già piccolo parco è stata giudicata inopportuna.

Su proposta di un commissario invece, la commissione ha ritenuto opportuno suggerire al consiglio circoscrizionale l’individuazione dell’area che si trova alla destra del fiume Adige, in via del Ponte, dietro la sede della Federazione dei Pescatori Trentini, verso nord, da poco ripristinata. Area che potrebbe servire non solo la circoscrizione di Ravina Romagnano ma potenzialmente da utilizzare da più circoscrizioni a sud della città. Si cita ad esempio ciò che si è realizzato a Bolzano, sugli argini del fiume Talvera.

È una vasta area, tra la ciclopedonale destra sugli argini dell’Adige e l’autostrada, che si presterebbe molto bene per tale utilizzo. Giuliani ha fatto presente ciò che è stato messo in atto in comuni limitrofi e cioè la possibilità di realizzo di detta area in maniera innovativa: i cittadini la realizzano su coordinamento del Comune installando in economia steccati, divisorie e quant'altro serve, non andando così a gravare il Comune di costi.

Al Comune invece spetterebbe mettere a disposizione il terreno ed eventuali arredi (panchine e quello che occorre al conforto). Anche la gestione rimarrebbe in carico ai fruitori di detta area con un regolamento interno. È ciò che si è verificato, ad esempio, nel vicino comune di Aldeno. Tutti i commissari presenti hanno concordato nel ritenere che l'area individuata possa essere il luogo che si presta a tale utilizzo. Spetta ora al consiglio circoscrizionale prendere la decisione in merito.

La stessa commissione, con verbale redatto dalla vicepresidente Mara Baldo, ha visionato il progetto della sistemazione dell’ultimo piano della scuola di Romagnano, esprimendo parere positivo all'esecuzione di tali lavori facendo però presente che dai disegni progettuali non è chiaro se verrà realizzato il doppio bagno (maschi e femmine) e suggerisce di prevedere la “Linea Vita”. Inoltre, visto che verrà realizzato un laboratorio musicale a regola d'arte, chiede al Comune se sarà possibile poterlo utilizzare, in orario non scolastico, in occasione di prove particolari, anche da gruppi o cori della circoscrizione. Richiesta, questa, recepita e fatta propria dal Consiglio circoscrizionale.

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