Raid di furti in casa ad Arco

I ladri sono entrati in azione fra via Mantova e via Pomerio. Sono stati visti fuggire sulla ciclabile


di Gianluca Marcolini


ARCO. Altro che estate. La stagione preferita dai topi di appartamento sembra essere l'autunno o meglio ancora il mese di novembre. Da qualche settimana, infatti, il Trentino è finito nel mirino dei ladri. Ormai si sta cominciando a perdere il conto dei furti a danno delle abitazioni e quindi dei loro proprietari e inquilini: Rovereto, Avio, Pieve Tesino, Transacqua, Calceranica, Caldonazzo, Civezzano solo per citare gli ultimi luoghi, in ordine cronologico, dove sono avvenuti i colpi, limitandosi a quelli di cui si ha notizia.

Neppure l'Alto Garda è stato risparmiato da questo boom di criminalità: nei giorni scorsi Varone è stata presa d'assalto da un gruppo di furfanti che ha seminato il panico fra le abitazioni della zona (in un caso marito e moglie, al rientro a casa, si sono imbattuti nei banditi mentre erano in camera da letto a caccia di oggetti di valore). L'altra sera è toccato ad Arco, tra via Mantova e via Pomerio, nei dintorni del campo sportivo. I ladri hanno agito indisturbati, entrando in alcuni appartamenti della zona ed uscendo portandosi appresso ciò che sono riusciti ad arraffare velocemente. In particolare hanno concentrato le loro attenzioni sul complesso residenziale di via Pomerio che si affaccia sulla pista ciclabile lungo il fiume Sarca. In una di queste abitazioni, poco dopo le sei di martedì pomeriggio, hanno fatto scattare l'allarme antintrusione: i proprietari sono stati avvisati con un messaggio sul telefonino, come prevede il sistema, e così hanno potuto avvertire le forze dell'ordine, purtroppo tardivamente. Ma il raid non si è concluso nella nottata, è proseguito anche il mattino seguente.

Ieri, appena usciti per recarsi al lavoro, alcuni inquilini dello stesso stabile di via Pomerio sono stati richiamati in fretta e furia dentro casa dall'allarme scattato per il tentativo di intrusione da parte di qualche malintenzionato. I ladri sono stati visti fuggire via passando per il giardino dei vicini e poi dileguarsi verso la ciclabile.













Scuola & Ricerca

In primo piano