Ragazza chiede i danni all’ex amante sposato
La giovane aveva cercato di farsi regalare un appartamento dopo che l’uomo aveva abusato di lei e l’aveva illusa con mille promesse, ma venne denunciata
TRENTO. Aveva avuto la sventura di innamorarsi di un uomo sposato. Un imprenditore benestante, ma con moglie e figli. Una storia d’amore che era naufragata sugli scogli dell’impossibilità, dal momento che l’uomo non aveva alcuna intenzione di lasciare la famiglia. Una storia che ha avuto alti e bassi ed è finita dopo infiniti tira e molla. E proprio durante questa agonia la storia è approdata in Tribunale. L’imprenditore ha accusato la ragazza di averlo ricattato. Voleva 150 mila euro, ovvero il valore di un appartamentino arredato in cambio del suo silenzio. Se l’imprenditore avesse pagato lei non avrebbe detto nulla a sua moglie. Così l’uomo la denunciò. Si era dimenticato delle promesse alla ragazza. Le aveva detto che l’avrebbe portata alla Bahamas. La ragazza inviò un amico a ritirare l’assegno da 40 mila euro, l’anticipo che avrebbe dovuto darle il suo amante. Ma l’amico venne bloccato dai carabinieri. Così la giovane finì nei guai per tentata estorsione, ma poi il giudice Francesco Forlenza condannò la ragazza solo per esercizio arbitrario delle proprie ragioni.
Infatti anche sulla base di alcune testimonianze emerse che la giovane subì numerosi tentativi di violenza da parte dell’imprenditore che ormai l’aveva totalmente soggiogata. Non solo. La ragazza da quando aveva una relazione con quell’uomo sposato viveva come segregata in casa dal momento che lui era molto geloso. Per questo adesso, dopo che il giudice ha riconosciuto che il suo non era un ricatto, ma solo il tentativo di ottenere un risarcimento, la giovane ha deciso di fare causa al suo ex amante tramite l’avvocato Nicola Canestrini. La giovane chiede un risarcimento di 50 mila euro per le sofferenze e le umiliazioni subite.
Secondo quanto ricostruito nell’atto di citazione dall’ottobre 2008 la giovane, che prima usciva molto spesso, evitava di uscire la sera e spesso restava a casa a piangere. Da anni, poi, la ragazza dorme non più di 3 o 4 ore per notte. E tutto per quella relazione che le ha distrutto la vita. Nell’atto di citazione si leggono alcuni episodi in cui l’imprenditore in preda all’alcol ha abusato della ragazza. Da allora la giovane amante è stata costretta a prendere antidepressivi, ma non riuscì a lasciare del tutto quell’uomo violento ma del quale si era innamorata. Adesso, però, si è resa conto di essere stata sfruttata e abusata e vuole essere risarcita.
