TRENTO. Pronto un valzer di direttori dal 1° ottobre in Provincia: le novità coinvolgono diversi dipartimenti, dalla conoscenza alla cultura, dal lavoro all’agricoltura. Il 7 settembre la giunta ha approvato l’atto organizzativo che individua le tipologie e il numero massimo delle strutture organizzative e degli incarichi speciali di Piazza Dante, rinviando l’individuazione degli uffici e degli incarichi speciali: la delibera andrà in giunta lunedì prossimo.

Al Dipartimento cultura, turismo, promozione e sport, Lorena Costa, già direttrice dell’Ufficio amministrativo del Castello del Buonconsiglio e oggi responsabile dell’Incarico speciale per il nuovo assetto del sistema museale (che viene soppresso), diventa direttore (per i prossimi 5 anni) dell’Ufficio affari generali e assetto organizzativo della Soprintendenza per i beni culturali. Soppresso anche l’Incarico speciale per le attività amministrative e giuridiche a supporto della Soprintendenza: Luigi Ferenzena passa con analogo incarico al dipartimento.

Cambiamenti in arrivo anche al Dipartimento sviluppo economico e all’Agenzia del lavoro. All’Agenzia nasce l’Ufficio rapporti con le imprese: direttore sarà Roberto Dal Bosco (il suo attuale incarico speciale per il monitoraggio della realtà produttiva locale viene abolito). Sempre all’Agenzia Paola Garbari, attualmente direttrice del Centro per l’impiego di Rovereto, assumerà l’incarico di sostituto direttore (in attesa di concorso) dell’Ufficio servizi per l’impiego alla vigilia di una fase di cambiamento in questo settore. Mauro Ghirotti dirigerà invece l’Ufficio formazione e sviluppo dell’occupazione. Infine Luciano Galetti passa dall’Agenzia al Dipartimento, dove si occuperà di finanziamenti europei. All’Ufficio ricerca e finanza dell’Apiae arriva (dalla Direzione generale) Matteo Zambarda: l’attuale direttore Alvaro Marchi lascia la Provincia.

Cambia invece dipartimento Maria Ravelli, attualmente al Dipartimento salute (all’Incarico speciale per i rapporti con gli utenti dei servizi sanitari e sociali, che viene soppresso), che va al Dipartimento affari istituzionali e legislativi con incarico speciale di supporto giuridico-amministrativo. Un’altra donna passa di dipartimento: Silvana Campestrin, attuale direttore dell’ufficio rapporto di lavoro e mobilità personale scolastico del Dipartimento della conoscenza, che viene assegnata al Dipartimento territorio, a dirigere l’ufficio per le strutture cooperative del Servizio agricoltura. Al suo posto arriva Alessandro Daldoss, funzionario, con incarico di sostituto direttore per un anno. Sempre alla Conoscenza, Lorenzo Zalla (oggi con incarico speciale) diventa direttore dell’Ufficio affari giuridici amministrativi e per le relazioni sindacali.

Al Dipartimento ambiente viene soppresso l’incarico speciale su risorsa idrica ed energia e ne nasce un altro per il coordinamento in materia di autorizzazione unica territoriale con direttore Paolo Piccinni, oggi in comando al Comune di Rovereto. Infine Emanuela Maino diventa direttrice dell’Incarico speciale a supporto del dipartimento organizzazione sulla contrattazione collettiva, Loredana Bozzi viene promossa sostituto direttore del nuovo Ufficio digitalizzazione dell’attività amministrativa.

Intanto si susseguono le voci che vedono la dirigente Nicoletta Clauser in uscita dal Servizio Europa.

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