Prove di serie D per lo stadio comunale

Sopralluogo dei tecnici della Figc. Da sistemare tribuna, recinzioni e illuminazione. Morelli: «Pronti 100mila euro»


di Roberto Gerola


PERGINE. Sopralluogo ieri mattina per poter consegnare in regola il campo da calcio del centro “Costa di Vigalzano” alla Fersina in Serie D. La burocrazia vuole la sua parte e da Roma, ieri a mezzogiorno è giunto Elio Leonardi, inviato dalla Lega nazionale dilettanti Serie D. Da lui sono venute le prime indicazioni. Il sopralluogo si è svolto insieme a Roberta Bergamo (presidente di Pergine Insieme, gestore dell’impianto), Francesco Peghini (presidente della Fersina e richiedente il sopralluogo), ma anche dell’assessore Marco Morelli, con alcuni tecnici comunali e privati.

La situazione ci viene spiegata dalla presidente Bergamo. «Sicuramente si dovrà intervenire per dividere le tifoserie - dice - e alzare le recinzioni protettive attorno all’impianto. Per la larghezza del campo (ora è di 63 m e dovrà essere di 65) ci sarà una deroga ma poi di dovrà intervenire. Anche per l’illuminazione si dovrà intervenire in seguito visto che non è adeguata. Il Comune ha assicurato il finanziamento di 100.000 euro, ma penso sia opportuno un incontro con la Provincia per evitare sovrapposizioni di contributi. Ancora a suo tempo avevamo presentato un progetto (la spesa era di circa 400.000 euro) proprio in vista della Serie D, che tuttavia non è stato preso in considerazione. La Provincia ha preferito le strutture del campo sportivo privato di Ischia».

Altri discorso la struttura in metallo per l’atletica, posta a bordo campo. «Prossimamente sarà tolta - aggiunge Bergamo - ma nel momento in cui si ricostruirà per gli allenamenti invernali occorrerà ricoprirla con un “muro” di gomma».

«Attendiamo il riscontro ufficiale della Lega calcio - ha aggiunto l’assessore Morelli - per decidere il da farsi. Per ora, confermo i 100.000 euro da utilizzare per gli interventi indispensabili. Contiamo poi su possibili deroghe provvisorie e nel finanziamento di ulteriori interventi l’anno prossimo da parte della Provincia. Certo che il finanziamento per il campo di Ischia ci ha spiazzato».

L’iter lo spiega Peghini che girando altri centri sportivi con la sua squadra ha appreso molte cose su questi sopralluoghi. «Roma è l’unica in grado di verificare le singole situazioni degli sportivi - dice - e con un proprio tecnico effettua un accurato sopralluogo. Tra qualche giorno redigerà una relazione che sarà inviata a Pergine, per gli interventi del caso».

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