SASS PORDOI. “Mi vuoi sposare?”: è la fatidica domanda che tutte le ragazze sognano di sentir pronunciare (almeno una volta nella vita) dal loro “principe azzurro”. Certo che se il “reale” ti porta ai 2950 metri del Sass Pordoi e, in questo tetto dolomitico del mondo, s’inginocchia su pietre millenarie aprendo davanti ai tuoi occhi la mitica scatolina con il solitario (che non vedi l’ora di infilare al dito) e ti propone di sposarlo davanti a una folla di turisti che si commuovono fino alle lacrime scattandoti pure le foto, allora la proposta ha davvero dell’indimenticabile. Un sogno? Nient’affatto. È quanto è accaduto a fine luglio a Francesca Bertazzi, 27 anni, impiegata di Leno (Brescia), rimasta senza fiato di fronte al romanticismo del futuro marito Daniele Treccani, 33 anni rappresentante d’abbigliamento dello stesso paese.

Francesca, concluse le vacanze fassane e smaltita la sbornia di felicità, ha postato sul suo profilo facebook - condividendolo nel popoloso gruppo Val di Fassa - gli scatti memorabili della domanda di matrimonio (fissato a primavera 2018) e, in poche ore, ha ottenuto oltre 1200 “mi piace” (tra gruppo e profilo), congratulazioni a non finire e pure tante condivisioni, forse d’aspiranti spose per un (velato) incoraggiamento ai partner. «Non ci aspettavamo tanto affetto - dicono Francesca e Daniele - da persone che, per lo più, non conosciamo. È stata una seconda grande emozione, dopo quella del Sass Pordoi, circondati da un panorama favoloso».

Già perché Daniele ha colpito al cuore Francesca (ignara di tutto), portandola in un luogo che lei ama e facendole letteralmente toccare il cielo con un dito. La ragazza trascorre le vacanze a Canazei da quando è bambina, prima con mamma e papà e negli ultimi quattro anni col fidanzato. Il Sass Pordoi è la loro meta preferita. Così, anche quest’estate appena giunti in valle sono saliti sulla Terrazza delle Dolomiti.

«Una volta scesi dalla funivia ci siamo allontanati un po’ dalla stazione - racconta Daniele - e ho chiesto a una coppia che stava passando vicino se ci poteva fare una foto. Prima che mi venisse restituito il cellulare - e pregando di continuare a scattare - mi sono inginocchiato, ho preso la scatola con l’anello e ho cercato di pronunciare, tutto d’un fiato, il discorso che mi ero preparato, ma per l’emozione mi sono impappinato un po’». Le parole, comunque, sono risultate chiarissime a Francesca: «Naturalmente ho detto sì. E quando ho distolto lo sguardo da Daniele mi sono accorta che chi ci era accanto stava condividendo gioia e foto».

Felicità contagiosa a quanto pare anche per il romantico popolo social, tanto che il Sass Pordoi potrebbe entrare nella lista delle località più ambite per dichiararsi. E se pare difficile la scalata ai luoghi top, Venezia e Parigi (città dell’amore per antonomasia), superare il romano Ponte Milvio (terzo, coi suoi lucchetti) forse è possibile. «Ho ricevuto così tanti complimenti per la mia idea - dice Daniele - che non escludo d’aver lanciato una moda».