vigili del fuoco

Pompieri, la stretta sulle caserme

Rischiano di saltare anche i progetti già ammessi a contributo



TRENTO. Sulle caserme dei vigili del fuoco volontari c’è nella Finanziaria un invito alla razionalizzazione e alla riqualificazione delle spese, secondo criteri che la giunta provinciale definisce di “sobrietà”, “essenzialità” e “selettività”.

Una “stretta” che riguarda anche le caserme dei corpi volontari dei vigili del fuoco finanziati sui fondi della finanza locale. Non solo: i criteri di sobrietà - secondo la giunta provinciale - riguardano anche gli interventi (relativi alle caserme) già ammessi a contributo ma per i quali lo stesso non è ancora stato concesso alla data di entrata in vigore della legge.

E’ previsto inoltre che la cassa provinciale antincendi possa utilizzare risorse del proprio bilancio, ma anche i risparmi derivanti dai tagli alle caserme, per interventi di propria competenza.

Si tratta di un articolo di legge che rischia di far saltare vari progetti dei vigili del fuoco sul territorio trentino già autorizzati con il fondo unico territoriale.













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