TRENTO. Aveva una pistola Beretta 6.35 rubata nel comodino della sua camera da letto, in una casa di Gardolo. Per questo è stato arrestato dagli uomini della squadra mobile di Trento un uomo di 55 anni pregiudicato per reati gravi. Gli uomini della mobile sono giunti a lui dopo un’indagine lunga. Ieri mattina hanno perquisito la sua abitazione e hanno trovato l’arma nel comodino accanto a letto. La pistola era stata rubata insieme a un’altra arma a Livo durante un furto in una casa, il 31 dicembre 2011.

In quell’occasione erano sparite le due armi e il fatto allarmò parecchio. Infatti, si temeva che le due pistole potessero essere usate dai ladri per commettere altri reati. Per questo gli uomini della mobile non hanno mai dimenticati quel furto. Nel corso di altre indagini più recenti sono emersi elementi che hanno permesso di risolvere anche quel caso.

Gli agenti hanno acquisito elementi che hanno permesso di poter pensare che almeno una delle due pistole rubate fosse in casa del pregiudicato. Così è scattata la perquisizione di ieri mattina.

Il pregiudicato è stato arrestato per detenzione di arma comune da fuoco e ricettazione. L’uomo è stato portato al carcere di Spini. La mobile adesso sta indagando per cercare di capire se l’uomo possa aver usato la Beretta per commettere dei reati. In questo periodo in cui sono state messe a segno rapine con l’uso di pistole, le forze dell’ordine hanno moltiplicato l’attenzione e stanno indagando in tutte le direzioni per cercare di controllare tutti i fenomeni di piccola criminalità.