fondi "riparatori"

Piné, niente Olimpiadi ma arrivano i primi 29,5 milioni per l'Ice Rink

L'accordo prevede 50,5 milioni totali per lo sviluppo locale di rilancio e per l'ammodernamento dell'impianto di pattinaggio su ghiaccio. Fugatti: opere pronte per il 2025 per consentire la preparazione olimpica



BASELGA DI PINE'. Non ci saranno i giochi olimpici del 2026, ma a Piné arrivano ugualmente 29,5 milioni di euro. Una «riparazione» da tempo annunciata dalla giunta provinciale per lo smacco.

È stata quindi annunciata la fase di progettazione e realizzazione degli interventi per l’ice rink, impianto per il pattinaggio di velocità, per un totale di 29,5 milioni di euro. lo prevede un accordo tra la Provincia, il commissario straordinario di nomina governativa Luigi Valerio Sant’Andrea e il comune di Baselga di Piné, contenuto nella delibera proposta dal presidente Maurizio Fugatti approvata dalla giunta e ora in corso di sottoscrizione con il commissario.

Con la delibera del gennaio scorso l’esecutivo aveva confermato, a seguito della rinuncia di Piné come sede olimpica 2026, gli investimenti per il territorio pinetano, per un totale di 50,5 milioni. Di questi, i 29,5 milioni già menzionati sono rivolti nello specifico all’Ice rink, per le opere realizzate attraverso il commissario straordinario, e altri 21 milioni per altri gli interventi a favore dello sviluppo locale da concordare con il comune. Nel complesso, un piano di rilancio che era stato oggetto dell’incontro pubblico nel gennaio scorso, alla presenza dei vertici dell’amministrazione provinciale, del Coni, con il presidente Malagò, e dei presidenti delle federazioni sportive.

«L’obiettivo – ha spiegato Fugatti – è consentire entro la primavera 2025 la realizzazione delle opere, allo scopo di mettere le strutture a disposizione delle compagini sportive nazionali e internazionali, per la preparazione olimpica in vista dei giochi di Milano Cortina 2026. Si tratta di investimenti strategici, per adeguare e confermare Piné come centro federale sportivo per numerose discipline del ghiaccio».

Gli interventi relativi all’oval potranno infatti consentire di riservare le strutture alla preparazione sia per gli atleti del ghiaccio velocità, sia per quelli delle discipline come short track, hockey, curling, oltre che per gli atleti paralimpici. le opere previste per l’ice rink, comprenderanno quindi il rifacimento della piastra refrigerante dell’anello all’aperto e l’adeguamento della sala macchine, oltre ad un ammodernamento dei fabbricati di servizio esistenti. saranno poi create opere di adeguamento e verranno manutentati gli spazi esterni. il palazzetto indoor esistente, inoltre, verrà riqualificato con il rifacimento della piastra ghiaccio 30x60, l’adeguamento dei locali interni e degli impianti, gli interventi di riqualificazione energetica e le opere di manutenzione straordinaria. verrà realizzato infine un di nuovo spazio polivalente coperto ad uso palestra, convertibile in impianto indoor per tiro con l’arco e verranno acquistate nuove attrezzature.

 













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