Piace l’aperitivo in sacrestia 

Don Mauro della Pastorale universitaria: «Andare in chiesa è bello e divertente»



TRENTO. Aperitivo Alternativo in sacrestia, seconda edizione. Organizza la Pastorale universitaria che dopo il successo dello scorso anno accademico, ha deciso di riproporlo. Questa volta in una sala che si trova sotto la sacrestia del Duomo, che attualmente è in ristrutturazione. Lo spirito è sempre lo stesso con tanta voglia di stare insieme, sorseggiando un aperitivo analcolico, uno spritz o uno Skyy spritz in uno spettacolare gioco di colori il cui regista è il barman Nino. Sul lato opposto due tavoli con gli stuzzichini: il tutto preparato per un centinaio di persone. Tra loro suor Daniela, un grande sorriso ed uno spritz tradizionale in mano: «È una bellissima iniziativa, utile per fare amicizia e far sentire a casa loro i tanti fuori sede. In un attimo ho conosciuto ragazzi del Lazio e di Mantova. Sono una canossiana della Scuola di moda e questo è il mio mondo».

Non sarà mica che sotto sotto si festeggi Halloween... «Nooo, è solo una coincidenza - ribatte don Mauro Angeli, responsabile della Pastorale universitaria -: l'appuntamento è per l'ultima domenica del mese, quindi siamo al di sopra di ogni sospetto».

Agli incontri “Passi di Vangelo” mediamente più di 300 presenze: c'è un nesso tra i due eventi? «Una connessione ci può essere e può essere reciproca. Il concetto che vogliamo trasmettere ai giovani è quello che frequentare la chiesa è bello e divertente e mi sembra che ci stiamo riuscendo». Per Alvise Parolini, momenti come questi sono in sintonia con il Vangelo: «Non c'è la volgarità di un aperitivo al bar, anche perché siamo sempre in una chiesa, ma il Vangelo ci dice anche "di essere nel mondo" e così lo siamo. Sarebbe bello organizzare anche una cena comunitaria ».(d.p.)













Scuola & Ricerca

In primo piano