Più flessibilità in azienda? Si fanno più figli
Dalla Provincia contributi fino a 7 mila euro per chi favorisce la conciliazione: con i soldi dei vitalizi
TRENTO. Più flessibilità in azienda significa più occupazione femminile e più natalità. Lo dimostrano i dati della prima sperimentazione nazionale (a cui la Provincia di Trento ha aderito) su un campione di 34 aziende certificate Family Audit, ovvero che hanno adottato strumenti di conciliazione vita-lavoro: aumentare gli orari flessibili e quelli personalizzati, il part-time e il telelavoro, in tre anni (dal 2014 al 2017) ha ridotto i giorni di malattia medi all’anno (-0,9%) e le ore di straordinario (-7%), che rappresentano due voci di costo del personale per l’azienda.
Ieri mattina la giunta provinciale ha approvato una delibera proprio per incentivare la certificazione Family Audit e per migliorare la qualità della vita nelle aziende. Attingendo al Fondo ex vitalizi, la giunta ha stanziato contributi per 50 imprese medio piccole (massimo 100 dipendenti) con sede in Trentino al fine di aiutarle a sostenere i costi per ottenere la certificazione di durata triennale. Grazie ai contributi, le aziende fino a 15 dipendenti potranno risparmiare oltre 4.000 euro e le aziende oltre 100 dipendenti circa 7.000 euro. Le spese sono a copertura del lavoro di consulenti e valutatori che assisteranno le imprese nel percorso di certificazione.
La certificazione Family Audit è stata adottata da quasi 200 aziende in Italia con il coinvolgimento di circa 100.000 dipendenti. È nata nel 2008 in Trentino e in Italia si è diffusa con la prima (2012) e seconda (2015) sperimentazione nazionale. A suggerire questa strada per combattere il calo della natalità è anche Save The Children che ha pubblicato i dati Istat relativi alla natalità in Italia articolati nel cosiddetto 'Mother's Index', un set di 11 indicatori statistici raggruppati in tre macro aree: cura, lavoro e servizi. In tutti e tre la performance migliore è delle Province autonome di Trento e Bolzano. Il Trentino ha un primo posto assoluto nell'area dei servizi ed è al secondo per le altre due aree.
E di benessere familiare per far crescere l’economia si parlerà anche nella 7ma edizione del Festival della famiglia, che si terrà a Trento dal 3 all’8 dicembre 2018.
